Questo mese uno dei prodotti portati sul mercato da Black Shark si chiama Mako M2. Parliamo di un mouse da gaming di fascia bassa cablato dal design futuristico e pulsanti programmabili. La confezione di acquisto include il mouse, la carta di garanzia e il manuale di istruzioni.
Black Shark Mako M2: scheda tecnica e prime impressioni
Il mouse, presenta sul lato inferiore dei supporti antiscivolo per una migliore aderenza sulle superfici. Sul lato superiore troviamo i due tradizionali pulsanti destro e sinistro, mentre per la regolazione dei DPI ci sono altri due pulsanti: quello superiore consente di aumentarli, mentre quello inferiore di ridurli.
Ai lati, invece, troviamo altri due pulsanti per passare alla pagina precedente o successiva. Tutti i 7 pulsanti, incluso lo scroll del mouse, sono programmabili. Il cavo è in nylon intrecciato, ed è lungo 1,80 metri. Sono supportati tutti i sistemi operativi da Windows XP in poi (arrivando anche fino a Windows 11, l’ultima versione del sistema operativo). I pulsanti, però, sono programmabili solo ed esclusivamente sui sistemi operativi Windows. Su iOS, si può usare il mouse normalmente, senza poterli programmare.
Per scaricare il software per la programmazione dei pulsanti, bisogna recarsi qui cliccare sulla voce che riporta il modello BS-M2 e installare il programma. A quel punto il mouse sarà completamente personalizzabile, anche in termini di retroilluminazione. Senza software si può arrivare fino a 5000 DPI, mentre con il software installato si può arrivare anche a 10.000 DPI, il che rende il puntatore sul display molto sensibile al movimento. Il peso complessivo del mouse è di 116 grammi circa. La retroilluminazione di default è un gioco di colori che copre lo spettro di luce visibile, passando da colori come il giallo, al blu/viola, e tornando alle tonalità più calde. Il mouse Black Shark Mako M2 costa 30 euro.
Fonte immagine copertina: Black Shark