FIFA 21 su PS5 e Xbox SerieS X gratis – EA sta adottando il proprio approccio particolare per gli aggiornamenti gratuiti dei giochi di nuova generazione. FIFA 21, proprio come Madden NFL 21, utilizza il sistema Dual Entitlement. In breve se acquisti la versione per PlayStation 4 o Xbox One di questi giochi, sarai in grado di ottenere la controparte per PlayStation 5 o Xbox Series X senza costi aggiuntivi. L’offerta, però, non sarà valida per sempre.
“Se acquisti FIFA 21 per PlayStation 4 o Xbox One, sarai in grado di aggiornare la tua copia una volta che avrai la console di prossima generazione corrispondente senza costi aggiuntivi scaricandolo sulla tua console fino al lancio di FIFA 22“, spiega il comunicato.
Fifa 21 su PS5 e Xbox Series X gratis: problemi con le copie fisiche
Non è tutto oro quello che luccica. Infatti, si verifica un altro piccolo problemino. Il processo di aggiornamento di Play Station 5 e Xbox Series X è più fluido se si ha la versione digitale del gioco. Il Dual Entitlement funzionerà più o meno in questo modo. Si può scaricare e giocare a FIFA 21 dal PlayStation Store o dal Microsoft Store senza costi aggiuntivi una volta rilasciato entro la fine dell’anno. Se si acquista la copia fisica di FIFA 21, su una console attualmente in commercio, in futuro si dovrà inserire il disco nelle console next-gen.
Se il giocatore acquista una console senza lettore disco, è necessario scaricare la versione digitale per usufruire dell’offerta. Questo perché al momento, non esiste la funzione che consente di utilizzare dischi fisici per eseguire l’aggiornamento ad una console senza lettore. Insieme al gioco, si trasferiranno anche i salvataggi. Infatti, tutti i progressi fatti in FIFA 21 Ultimate Team e VOLTA FOOTBALL saranno trasferiti da PlayStation 4 a PlayStation 5, oppure da Xbox One a Xbox Series X. Invece, i progressi fatti in tutte le altre modalità tra cui stagioni online, stagioni cooperative, modalità carriera , Pro Club, ecc. faranno riferimento alla singola console e non avverrà il trasferimento.
Fonte immagine copertina: Wired