Fognini Nadal: la sfida dei quarti della Rogers Cup. Il tennista italiano centra un importante traguardo e ora lo attende una sfida delicata
Sarà Fognini Nadal il match dei quarti di finale alla Rogers Cup in corso a Montreal in Canada.
Grazie alla vittoria per 6-2 7-5 contro il francese Adrian Mannarino, l’italiano passa al turno successivo; ad attenderlo il favorito Rafa Nadal.
Il 32enne di Arma di Taggia, n.11 del ranking mondiale e settima testa di serie, aveva inoltre battuto all’esordio lo statunitense Tommy Paul.
Risultato che è il suo miglior al Masters 1000 di Montréal, dove, accreditato della testa di serie n° 7, beneficia per la prima volta di un bye al primo turno di un torneo di questa categoria.
Italia-Spagna: la sfida sulla terra rossa
Fino a qualche tempo un match così era dunque impensabile; ora invece Fognini ha scalato le classifiche del tennis italiano e internazionale e se la gioca alla pari con i big come Nadal.
In virtù dei record e dei titoli conseguiti, dello stile di gioco potente, completo ed efficace su tutte le superfici, lo spagnolo è infatti riconosciuto come uno dei migliori tennisti di tutti i tempi.
Le sue numerose vittorie sulla terra rossa (record: 59 titoli) inoltre gli sono valse il soprannome di The King of Clay (“Il Re della terra battuta”).
Nel 2009 è anche diventato il primo giocatore della storia a detenere contemporaneamente tre titoli del Grande Slam su tre diverse superfici:
- terra battuta,
- erba,
- cemento.
È l’unico tennista inoltre della storia ad aver vinto per tre volte (2010, 2013 e 2017) il Roland Garros e gli US Open nella stessa stagione.
L’impresa era riuscita due volte a Rod Laver (1962, 1969) e Ivan Lendl (1986, 1987).
Anche il nostro Fabio Fognini è uno specialista della terra rossa: suoi 8 dei 9 titoli del circuito ATP vinti in singolare.
Numeri che lo fanno balzare al secondo in Italia solo ad Adriano Panatta nell’era Open.
Foto: Di the_vhale