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Bonucci-Caldara: sarebbe questo lo scambio sull’asse Juventus-Milan. Un’ipotesi clamorosa anche per via dell’addio traumatico di Bonny un anno fa. I rossoneri, però, hanno intenzione di fare una rivoluzione e hanno giudicato il capitano, un elemento superfluo. Quindi, mai dire mai.
Bonucci-Caldara: chi ci guadagna?
La risposta è meno facile di quanto sembri. Perchè in un anno senza Chiellini e Barzagli, Bonucci si è svalutato parecchio, dimostrando di non essere nè un top player, nè un leader. L’ex bianconero se ne era andato sbattendo la porta. Credeva che la Juve lo avrebbe rimpianto, invece è stato il contrario. Il numero 19 è staro uno dei peggiori flop rossoneri, formando con Donnarumma, una coppia da “oggi le comiche”. I suoi errori pacchiani lo hanno reso bersaglio del web. La Juventus, invece, ha trovato un equilibrio con Benatia e vinto l’ennesimo scudetto. A questo si aggiunge l’esultanza di Bonucci dopo il gol allo Juventus Stadium la scorsa stagione e i n umerosi fischi che si è beccato.
Caldara, al contrario, è un prospetto ancora giovane e che è cresciuto parecchio sotto Gasperini. Il ragazzo è unile, ha delle buone basi tecniche ed è molto più futuribile del trentunenne Bonny. Quindi, in un’ipotetico scambio Bonucci-Caldara, la Juventus avrebbe da perdere molto più del Milan.
La Juventus rischia
La Juventus in questo momento sembra in netta difficoltà. Dopo l’acquisto boom di Ronaldo, i bianconeri non sono ancora riusciti a piazzare i giocatori in esubero. Questo ha creato una certa fibrillazione nell’ambiente. Ciononostante, lo scambio Bonucci-Caldara “non sposterebbe gli equilibri”, per citare la frase-tormentone del numero 19 rossonero. Marotta sta facendo un gioco pericoloso: prendere una “minestra riscaldata” che ha dimostrato di essere pessima anche mangiata da subito, per una pietanza fresca e saporita. Se i bianconeri vendessero l’ex Atalanta al Milan per il cavallo di ritorno, i giusizi sul calciomercato dei campioni d’Italia, si abbasserebbe di brutto, nonostante l’arrivo di Ronaldo.