Legnini segnala il caso Sanna in Parlamento

 

Legnini  segnala sul  caso Sanna al Parlamento. Durante l’audizione in Commissione Bilancio e Affari Costituzionali alla ricostruzione post Sisma,  Giovanni Legnini ha riferito sulla situazione.  Si tratta del padre di una delle vittime di Amatrice. Quest’ultimo sollecita un intervento a favore dei cittadini, che erano in affitto al momento del sisma. L’uomo ha avviato lo sciopero della fame”.  La legge  sul terremoto prevedeva forme di tutela per i locatari,  che oggi, dopo quattro anni e mezzo e opportuno rivedere” – Ha detto il Commissario. E poi ancora: ” Valutando una nuova forma di legge, prevedendo un contributo per chi era in affitto si può far acquistare o costruire una nuova casa”.

Legnini  fa delle considerazioni..i numeri della morte…

 

” Il tema del risarcimento delle vittime” – Ha aggiunto – ” Riguarda molte calamità ed è molto rilevante”. ” Come commissario” – Ha infine detto – ” Non ho alcun potere al riguardo ma da cittadino mi auguro, che questo tema sia affrontato e risolto positivamente dal Parlamento”.  Ricordiamo che il terremoto di Amatrice è avvenuto fra la fine del 2016 e l’inizio del 2017. Fu uno dei più disastrosi sismi italiani. In quel momento una scossa di magnitudo 6.0 colpi in maniera grave le Regioni:  Abruzzo, Marche, Lazio e Umbria. Lasciando un triste bilancio di 299 morti, 365 feriti e migliaia di sfollati. I paesi più colpiti: Amatrice e Accumoli nel Reatino dove i morti sono rispettivamente 237 e 51. Interi borghi dell’Appennino ridotti in macerie. Sono ancora in corso inchieste e processi per alcuni crolli.

Chi è Giovanni Legnini?

Giovanni Legnini è un politico del partito di sinistra Pd e avvocato italiano. Da 2014 al 2018 ha avuto una nomina al Consiglio Superiore della magistratura. Sottosegretario  anche alla Presidenza del Consiglio dei ministri del Governo –  Letta. Dal 2020 è Commissario straordinario di Governo alla ricostruzione per le zone del terremoto del 2016 e del 2017. Oggi ha riferito in Parlamento di una situazione che dura da tempo. Sono ancora molte le persone sfollate, che aspettano un aiuto dallo stato.

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24

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