ROMA – “Stiamo conducendo e intendiamo condurre un lavoro preciso, serio, concreto, senza inseguire proposte estemporanee che rischiano di generare confusione e disorientamento in un territorio che invece chiede solo di poter lavorare e di essere sostenuto nella ripresa della propria attività. Mi auguro che Lei voglia operare al fianco del Governo su questa strada. Anche per questo Le è stato assegnato il ruolo di sub commissario: per consentirle di operare concretamente al servizio della comunità in questa sfida certamente impegnativa, ma che sono certo sapremmo superare lavorando tutti nella stessa direzione”.
Lo scrive la premier Giorgia Meloni in una dettagliata lettera inviata al presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, in cui elenca il fatto e il da farsi per la ricostruzione post alluvione in Romagna.
Alluvione, Meloni a Bonaccini: “Mi auguro leale collaborazione”
“Condivido con Lei – sottolinea Meloni – l’esigenza di dare risposte rapide e veloci, come d’altronde stiamo facendo, abbattendo anche tutti gli sbarramenti burocratici possibili”.
“Anche se in uno spirito di leale collaborazione – sottolinea la premier – è più che ragionevole che il Governo nazionale ponga rimedio agli errori della Regione ritengo necessario evidenziare come sia certamente urgente ricostruire nel migliore dei modi possibile, ma come sia altrettanto necessario non cedere ad una fretta e una frenesia che pare rispondere più al desiderio di qualcuno di avere un po’ di visibilità alimentando polemiche utili a qualche parte politica”.