Protezione Civile, martedì 19 settembre messaggio sui telefonini in Molise

Protezione Civile, martedì 19 settembre messaggio sui telefonini in Molise

Condividi su:

 

CAMPOBASSO – Martedì 19 settembre, a mezzogiorno, tutti i telefonini cellulari agganciati alle celle di telefonia mobile attive sul territorio della Regione Molise saranno raggiunti dal messaggio di test IT-Alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale. Tutti i dispositivi suoneranno contemporaneamente, emettendo un suono diverso da quello delle notifiche tipiche attivate sugli apparecchi telefonici mobili in uso.

“Il messaggio trasmesso – spiegano dalla Protezione civile regionale – simula una condizione di allerta, ma chi riceve il messaggio di test non ha nulla da temere e non dovrà fare nulla, tranne che accertarsi dell’effettiva ricezione del messaggio. L’invito per tutti i cittadini è di verificare se abbiano ricevuto correttamente il messaggio o meno e, auspicabilmente, di collegarsi nelle ore successive sul sito internet it-alert.it e rispondere al questionario raggiungibile tramite il link pubblicato sulla home page”.

Protezione Civile, martedì 19 settembre messaggio sui telefonini in Molise

Le risposte degli utenti consentiranno di verificare la sussistenza di eventuali criticità tecniche e di migliorare quindi lo strumento di informazione. Superata la fase di test, il sistema IT-alert consentirà di informare direttamente la popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso, in particolare rispetto a 6 casistiche di competenza del servizio nazionale di protezione civile: maremoto (generato da un terremoto); collasso di una grande diga; attività vulcanica (per i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, isole di Vulcano e Stromboli); incidenti nucleari o emergenze radiologiche; incidenti rilevanti in stabilimenti industriali; precipitazioni intense.

“È importante sottolineare – aggiungono dalla Protezione civile – che il sistema IT-alert non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale, ma andrà a integrarle”.

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere informato iscriviti al nostro Canale Telegram o
seguici su Google News
.
Inoltre per supportarci puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, se vuoi
segnalare un refuso Contattaci qui .


Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24