La filosofia vegan prende sempre più piede e a Londra nasce il primo Hotel completamente cruelty free, dal cibo ai detersivi.
Vegan, il cibo non basta più
Chi sceglie una dieta vegana bandisce dalla propria tavola ogni cibo di origine animale: carne, pesce, uova, latte e latticini, miele.
Ma non è tutto: la filosofia vegan parte dal piatto ma si estende molto oltre per combattere la sofferenza animale e lo sfruttamento delle risorse ambientali.
I vegani non ammettono l’uso di detergenti, make-up, detersivi, abiti o accessori realizzati con ingredienti provenienti dagli animali o testati su di essi o che, in qualche modo, comportano il loro sfruttamento. Dunque no a giacche, borse o scarpe di pelle ma anche le poltrone e i divani devono essere cruelty free; vietati i trucchi con cera d’api così come i maglioni di lana; banditi anche saponi e detersivi con derivati.
Nasce il primo hotel 100% vegan
Se trovare ristoranti o bistrot con piatti vegani non è più un problema, non lo stesso può dirsi per gli hotel. Molto spesso, quando si viaggia, s’incappa in strutture dove pelle animale, lana, seta e piume animali la fanno da padrone.
La metropoli più cosmopolita del mondo non poteva non essere un passo oltre e anche stavolta Londra ci stupisce con il primo hotel 100% vegan.
Si tratta del Hilton London Bankside dove tutto è rigorosamente cruelty free.
Le tappezzerie sono realizzate con Pinatex, un tessuto vegetale ricavato dall’ananas; i cuscini, al posto delle piume d’oca, sono imbottiti con bucce di grano saraceno e miglio biologici; i pavimenti sono in bamboo e i tappeti in cotone naturale.
Ma non è finita qua: saponi cruelty free nelle toilette e detersivi vegan per pulire le stanze.
Ovviamente non possono mancare frigo bar ben riforniti di barrette e frullati vegetali per piacevoli pause e spuntini gustosi ed etici.