Bonaccini promuove l’autotest: “Così evitiamo una pandemia burocratica”

BOLOGNA – Bonaccini promuove l’autotest:

“Dobbiamo evitare come Paese che la pandemia sanitaria si trasformi in pandemia burocratica”.

Questo è ciò che ha detto oggi pomeriggio il presidente dell’Emilia-Romagna intervenendo a ‘Domenica In’, su Raiuno, dove ha raccontato l’esperienza dell’autotest lanciato nella propria regione per positivi asintomatici, vaccinati con terza dose.

Ma non è finita qui: “Bisogna cercare regole e modalità – ha aggiunto Bonaccini – per evitare di avere persone bloccate in casa per settimane. Da un lato snelliamo il sistema, sgraviamo i sanitari che possono occuparsi di quelli che hanno bisogno davvero e non blocchiamo a casa le persone che stanno bene. E’ un patto con i cittadini”. Esattamente.

Bonaccini promuove l’autotest: “Così evitiamo una pandemia burocratica”

Stefano Bonaccini ha ricordato anche i dati delle vaccinazioni in Emilia-Romagna: il 93,6% della popolazione sopra i 12 anni con una dose, il 91,5% che hanno due dosi, e oltre la metà ha già avuto il booster.

“Abbiamo 3,7 milioni di vaccinati con ciclo completo su 4 milioni e meno di 300mila sono i non vaccinati eppure nei reparti di terapia intensiva due terzi sono non vaccinati. Bisogna fidarsi nella scienza”.

Un mese fa il governatore emiliano aveva affermato: “Andiamo avanti facendo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per contrastare la pandemia, per tutelare la salute delle persone e per difendere scuola e lavoro”.