Caso Donnarumma: è ora che Gigio si esponga

Caso Donnarumma: la cessione del portiere è sempre più probabile

Condividi su:

 

Nel Milan continua a tenere banco il caso Donnarumma. Ormai la frattura tra il portiere e la tifoseria è evidente. Le ultime dichiarazioni di Raiola, in cui attacca Mirabelli e difende Gigio, sono l’ultima pantomima di un teatrino che ha stufato.
La verità è una sola: nè il giocatore, nè il suo procuratore credono al progetto tecnico della dirigenza cinese. Per questo motivo non vedono l’ora di andarsene. Il rinnovo del contratto era solo un’operazione di facciata per evitare che il portiere partisse a parametro zero.

Caso Donnarumma: quando finirà la farsa?

Il Milan dovrà cedere un top player, o presunto tale, la prossima estate. Donnarumma è il principale candidato. Anzitutto perchè è quello su cui si può monetizzare di più. In secondo luogo perchè è il più facilmente sostituibile.
Quello tra Gigio e il Milan è una convivenza forzata. Per questo il portiere non prende le distanze da Raiola. Il procuratore non fa altro che rappresentare il suo pensiero.
Giunti a questo punto, però, Gigio deve esporsi: deve dire chiaro e tondo ls verità e non nascondersi dietro tweet o post. Deve fare quello che finora non ha fatto: metterci la faccia.
E il momento, però, che il portiere si esponga pubblicamente, ammettendo di voler lasciare il Milan.
Lui è stato accontentato su tutto. E’ stato perfino ingaggiato il fratello pur di farlo felice. E’inutile dire che l’ingaggio di Antonio Donnarumma è stata un’idea di Mirabelli. In lui non crede nessuno, al punto da non ritenerlo adatto neanche per una gara inutile di Europa League o una di Coppa Italia.

[adrotate banner=”16″]

Troppo rumore per un giocatore

L’unica verità sulla vicenda è che c’è troppo rumore sul portiere. Chi è, alla fine, Donnarumma? Un portiere di 18 anni che non ha ancora dimostrato nulla.  Sono i media e la società che lo spacciano per top player.
Eppure, ha una sola dote: la reattività in area piccola. Il resto è tutto da migliorare. Nelle uscite e nei tiri da fuori è disastroso.
All’ultimo Europeo Under 21 è stato colpevole di almeno 4 dei sei gol incassati dalla Nazionale. Con il Milan, recentemente, ricordiamo l’uscita catastrofica contro l’Austria Vienna.
E’ giovane e può migliorare?  E’ una scusa che non regge. Se pretendi un contratto da top player a quell’età, allora devi evitare anche le papere tipiche della tua carta d’identità.
Prima Gigio e il Milan si separeranno, meglio sarà per tutti. Ormai il teatrino ha stancato.

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere informato iscriviti al nostro Canale Telegram o
seguici su Google News
.
Inoltre per supportarci puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, se vuoi
segnalare un refuso Contattaci qui .


Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24