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Stava tornando a casa dagli Stati Uniti ed è stato fermato con l’accusa di aver creato e distribuito il trjoan Kronos. Il giudice ha stabilito una cauzione da 30 mila dollari
Un hacker conosciuto online con l’alias di “malwaretechblog“, Marcus Hutchins, 22 anni, che era stato in grado di arrestare il famoso il virus del riscatto di WannaCry, facendolo ignorare a molti sistemi, e che ha criptato i computer delle sue vittime, è stato arrestato dopo che l’allarme lanciato dall’FBI per aver presumibilmente lanciato il malware “masterminding” Kronos, Un “trojan bancario”, e aver addebitato spese e prelievi su 6 conti bancari secondo un documento di accusa del tribunale.
L’accusa afferma che il cittadino britannico, Hutchins, “consapevolmente ha cospirato e convenuto” con un altro individuo redatto per “provocare la trasmissione di un programma, di informazioni, di codice e di comando e come conseguenza di tale comportamento, capace intenzionalmente di provocare danni a 10 o più computer anche totalmente protetti “.
Hutchins è stato accusata di “pubblicità Kronos” e di aver venduto informazioni su AlphaBay, il mercato darknet ora interrotto e offline, che proprio il presidente Donald Trump ha affermato, secondo un comunicato stampa di DOJ qui allegato.
Kronos Banking: il Ricercatore di sicurezza informatica, è noto come hacker. Di quelli «buoni».
L’FBI afferma che Hutchins ha caricato un video che dimostra la funzionalità di Kronos il 13 luglio 2014 e poi nell’agosto 2014 ha offerto di poterlo vendere per “$ 3.000”.
Il supporto dei suoi fans è già cresciuto online per il rilascio di Marcus Hutchins con l’hashtag #FreeMarcusHutchins avviato da OpStandUpToCFAA e AaronsLaw2017.
È coinvolta anche un’altra persona, di cui non è stata resa nota l’identità. La matassa è intricata e degna di una serie televisiva. C’è anche un morto, in luglio, dopo due settimane di detenzione in Thailandia: il 25enne Alexandre Cazes, cittadino canadese. Era stato arrestato con l’accusa di aver fondato il sito AlphaBay
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