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L’Atalanta delle meraviglie di Gasperini è definitivamente tornata. Non è più la squadra che segna una valanga di gol, ma è una squadra che sa vincere con il minimo scarto e che prende pochissimi gol. Questa è la sostanziale novità di quest’anno dell’Atalanta di Gasperini che si ritrova al secondo posto in solitaria con 24 punti. Due i punti di differenza dal primo posto del super Napoli di questo avvio di stagione. Dopo queste ottime premesse la domanda è lecita: si può davvero sognare lo scudetto?
Gasperini e lo scudetto dell’Atalanta
Atalanta ai vertici della classifica con una consapevolezza da grandissima squadra la quale è. Ecco le parole del suo allenatore Gasperini: “Scudetto? Sono belle domande. Per non perdere amicizie non rispondo. Dieci partite non sono poche, avere fatto 24 punti e trovarsi così in alto è un grande merito per i ragazzi. Stiamo crescendo nel gioco, ma anche nella condizione fisica e mentale. Sappiamo benissimo di essere lì, cercheremo di restarci più a lungo possibile. Siamo soddisfatti del percorso, soprattutto quando fai risultato e punti in classifica. L’anno scorso, al di là degli episodi, abbiamo perso alcune partite in casa. Attaccavamo molto ma non eravamo prolifici, sicuri e tecnici come in passato dove per anni abbiamo fatto record di gol. Quest’anno siamo partiti perché non sapevamo che campionato fare, se vincere o fare i 40 punti che chiede il presidente. Abbiamo deciso di partire più bassi, con ripartenza e palle lunghe. Che campionato dobbiamo fare? Ora è troppo presto, non abbiamo sogni particolari”.