Vladimir Putin "in cima alla lista" degli obiettivi di Kiev

Putin ordina allerta difesa nucleare

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MOSCA – Putin ordina allerta difesa nucleare. Il presidente russo Putin ha dato disposizione alle Forze armate di mettere in stato di massima allerta le forze di deterrenza nucleare dopo “le dichiarazioni aggressive” da parte della Nato. Lo riferiscono diverse agenzie di stampa. Il capo del Cremlino ha anche detto che le sanzioni che l’Occidente sta adottando nella crisi ucraina sono “illegittime”. Lo riporta la Tass.

Intanto sono circa 4 milioni gli sfollati che l’Alto Commissariato Onu per i rifugiati prevede passeranno nell’Ue come conseguenza dell’attacco militare russo all’Ucraina, mentre gli sfollati interni saranno 7 milioni; si stima inoltre che 18 milioni di persone subiranno l’impatto, in Ucraina o nei paesi vicini, della crisi umanitaria determinata dal conflitto. Lo ha riferito il commissario Ue agli Aiuti umanitari, Janez Lenarcic, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio Ue straordinario dei Ministri degli Affari interni, questo pomeriggio a Bruxelles. “A causa dell’intensità dei combattimenti possiamo solo avere delle stime grossolane. Ma comunque le cifre sono grandi e dobbiamo essere preparati per questa emergenza che sarà di proporzioni storiche”, ha detto Lenarcic. Per l’aiuto umanitario all’Ucraina quest’anno, l’Ue offrirà 90 milioni di euro, quasi quadruplicando i 25 miliardi che ha dato ogni anno dal 2014, ha aggiunto il commissario.

Putin ordina allerta difesa nucleare

Finora sono circa 300.000 gli sfollati già entrati nell’Ue, secondo quanto ha detto la commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johnasson. A causa degli accordi Ue-Ucraina sui visti, i cittadini ucraini con passaporto biometrico possono entrare nell’Unione europea e restarvi per 90 giorni senza altre formalità, anche spostandosi da un paese membro all’altro anche. Per questo, si sono già creati dei flussi degli sfollati entrati nei paesi dell’Ue confinanti con l’Ucraina, verso altri Stati membri, dove sono già presenti parenti o amici, ha riferito la commissaria.

“I cittadini ucraini – ha detto durante la conferenza stampa – possono viaggiare nell’Ue e scegliere il paese dove andare, se hanno un visto valido; abbiamo già visto molti ucraini lasciare il paese di primo arrivo e andare verso altri Stati membri, soprattutto quelli che hanno già una forte presenza di popolazione ucraina, come Polonia, Italia, Portogallo, Spagna, Germania, Repubblica ceca. Per esempio il ministro rumeno ci ha detto che circa la metà degli ucraini che sono entrati in Romania hanno già lasciato il paese. Quindi stanno andando dove hanno amici o parenti”.

 

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24