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Savona indagato per usura insieme a Profumo e Gallia

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Savona indagato per fatti risalenti a quando era in Banca di Roma (ora Unicredit).

Paolo Savona indagato insieme ad altri personaggi di spicco della finanza italiana per presunta usura bancaria.

Ministro Savona indagato insieme ad altre 22 persone tra le quali ci sono anche:

  • Alessandro Profumo che nel 1991 assume la carica di direttore centrale per il gruppo RAS, nel 1994 passa al Credito Italiano con la carica di condirettore centrale per diventare amministratore delegato nel 1997, nel 1998 assume la guida di Unicredit, nel 2012 viene elettro presidente di MPS, oltretutto è stato vicepresidente e membro esecutivo dell’ABI, oggi è amministratore delegato di Leonardo;
  • Fabio Gallia che nel 2002 diventa manager di Capitalia scalando posizioni al vertice fino a diventare condirettore generale, dal 2003 è amministratore delegato di Fineco fino all’incorporazione in Capitalia, dal 2005 è amministratore delegato di Banca di Roma fino alla fusione con Unicredit, nel 2008 diventa direttore generale di BNL, nel 2009 viene nominato presidente del CDA di Findomestic, oggi è Amministratore Delegato di Cassa Depositi e Prestiti.

Savona indagato insieme a Profumo e Gallia per presunta usura bancaria ai danni della Engineering srl

Insomma sono coinvolti nell’inchiesta della Procura di Campobasso nomi famosi della finanza italiana; la causa è presunta usura bancaria.

L’usura bancaria si sarebbe concretizzata tra il 2005 e il 2013 ai danni della società Engineering srl (impresa specializzata nella realizzazione di impianti eolici); secondo quanto ricostruito dall’avvocato Luigi Iosa, la Engineering avrebbe subito, su propri conti correnti e anticipi fatture, l’applicazione di tassi usurai.

Al momento dei fatti contestati il ministro Savona era ai vertici della Banca di Roma, oggi Unicredit.

Il capo della Procura di Campobasso, Nicola D’Angelo riferisce che:

“È un’inchiesta tutta da svolgere ancora: la richiesta di proroga non dice nulla, né di grave né di meno grave; c’è bisogno di tempo ed è un atto dovuto. La materia bancaria è un filone per cui sono necessarie consulenze approfondite”.

Fonti ANSA e Wikipedia

 

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Autore dell'articolo: Paolo Di Sante

Ogni giorno genitori danno tutto per la famiglia, lavoratori si sacrificano per lo stipendio, disoccupati cercano lavoro, imprenditori e professionisti cercano di mandare avanti l'attività. E poi c'è l'Italia, un paese intasato di burocrazia e norme che sembrano remare contro chi si alza la mattina per affrontare la giornata. Tutto ciò ha mosso in me la voglia di pubblicare studi, ricerche ed appunti che sono frutto di oltre un ventennio di lavoro: adempimenti fiscali, civilistici ed amministrativi; servizi alle aziende ed alle persone in campo amministrativo e finanziario. Credo che la diffusione delle informazioni porti equità sociale. Il mio motto preferito: "l'unione fà la forza".