servizi di streaming musicale

La musica Indie in forte crescita, negli ultimi anni abbiamo assistito a una grande impennata del mercato indipendente in tutto il mondo. Oggi anche in Italia gli artisti che anni fa iniziavano con semplici auto-produzioni o con etichette indipendenti dominano le classifiche di vendita. Spesso si dice male dei servizi di streaming musicale (molti accusano le piattaforme di musica digitale di aver contribuito a far diminuire le vendite dei dischi). La realtà invece è che piattaforme quali Apple Music o Spotify, Deezer, Amazon Music, hanno avuto un ruolo determinante nella scoperta di artisti precedentemente “sconosciuti”. Si calcola che oggi il 40% del mercato sia Indie. Cifre che appena dieci anni sarebbero state inimmaginabili. E ovviamente pur essendo impossibile fare previsioni per il futuro, anche le major hanno iniziato ad adeguarsi mettendo sotto contratto band con un forte passato da indipendenti. Colgo l'occasione per comunicarti dell'importante offerta per l'estate di Amazon Music a 0,99 cent per 4 mesi di musica in streaming illimitata, approfitta iscriviti. La musica Indie è in forte crescita grazie alla visibilità data dai servizi di streaming musicale Intanto sorgono in ogni parte d’Italia nuovi festival di musica indipendente che pur non raggiungendo le presenze di concorrenti oltralpe quali i Coachella radunano migliaia di fan. Sulle piattaforme di streaming legale gli utenti hanno libertà di scelta fra milioni di brani. Tutto grazie anche a piccole pubblicità inserite ogni tanto durante l’ascolto. Per i più esigenti poi esiste la possibilità di sottoscrivere a cifre davvero irrisorie abbonamenti “premium” in cui quest’ultima viene omessa. E inoltre si raggiunge una qualità sonora quasi pari a quella di un normale compact disc. Insomma il sogno di tutti gli appassionati si è realizzato. E forse anche quello di tanti artisti “minori” che così hanno raggiunto una visibilità prima d’ora inimmaginabile. C’è persino chi ipotizza che tra un decennio il cd scomparirà completamente dai negozi. Ma questa è solo una previsione catastrofica che potrebbe non realizzarsi MAI. Quel che è certo che la pirateria musicale è stata quasi abbattuta e che servizi quali Spotify o Apple Music retribuiscono regolarmente le etichette e pertanto anche gli artisti. E intanto la musica Indie continua a crescere... Forse ti può interessare anche: La Tresca, tour in Europa con il singolo Marco De Annuntiis intervista esclusiva a un figlio (anzi, a un nipote) della Beat Generation Intervista esclusiva agli I Hate My Village Diego Esposito: ascoltando “Biciclette rubate” Gray Renda Nato senza un cuore: preghiera e dedica Gianluca Rando nuovo singolo con Danilo Ballo L'immagine nell'articolo è tratta da Pexels.com

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La musica Indie è in forte crescita

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