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The Kolors a Vasto: il nostro live report del concerto
The Kolors a Vasto: il nostro live report del concerto.
Era l’evento più atteso del weekend in Abruzzo… E tale si è confermato
Già da molte ore prima dell’inizio, Piazza Rossetti si è riempita di fan che volevano assistere al concerto dei loro idoli.
The Kolors a Vasto: l’evento
La band in tardo pomeriggio ha anche effettuato un breve ma intenso soundcheck che ha subito entusiasmato i presenti.
Poi spazio a tanta musica di vario genere per ingannare l’attesa fino alle 22 circa quando i the Kolors sono stati annunciati dal palco, dominato da una lettera K gigante sullo sfondo, dopo un breve saluto del Sindaco della città di Vasto, Francesco Menna.

The Kolors a Vasto: il concerto
E così inizia lo spettacolo sulle note di un’intro legata a “Keep on smiling”.
Seguono a ruota “Chemical Love”, “Crystallize” ed “Everytime” dal repertorio del gruppo.
L’atmosfera si fa più intensa sulle note di “Notorious” dei Duran Duran, che molti hanno cantato in compagnia dei propri figli.
La folla infatti comprendeva tante famiglie, come spesso succede in occasioni come questa, ma erano davvero tanti gli accorsi anche da fuori regione come precisato dal cantante della band, Stash.
Il rapporto che i tre ragazzi hanno col proprio pubblico è ormai consolidato già da tempo e questa data ne è stata l’ennesima prova.
Soprattutto quando Stash scende dal palco per abbracciare coloro che erano in prima fila.
Un gesto davvero non da tutti ma che è risultato molto apprezzato.
Si ritorna a cantare con “My Queen” dall’album “Out” per poi immergersi in “Come le onde”, nella versione originale è cantata in coppia con J-Ax.
I fan si esaltano durante “Crazy” e “No More”, ma appaiono un po’ più spaesati quando ascoltano un altro grande classico degli anni ottanta, “Shout” dei Tears For Fears.
La sorpresa più grande della serata è stata quando Stash & co. si sono concessi un medley di successi degli anni sessanta, in cui ovviamente non poteva mancare il grande Lucio Battisti, di cui sono stati appena ristampati tutti gli album ed un omaggio a Jimmy Fontana con la sua “Il Mondo”.
Intensa anche l’interpretazione di “Radio Ga Ga” dei Queen; molti hanno davvero apprezzato il sound cucito su di essa.
The Kolors a Vasto: un perfetto mix a cavallo fra gli anni ottanta e i duemila.
E poi gran finale con la ballata “Me Minus You”, “You” (la title track del full lenght uscito nel 2017); “Ok” (unico singolo dalla ristampa di “Out”); “Frida”, “I Don’t Give a Funk” e una riproposizione di “Everytime”.
Un concerto che quindi ha saputo spaziare tanto, fra cover e brandi dei The Kolors, con suoni tipici della psichedelia, della New Wave e del Funky.
Il tutto condito da una sana dose di Rock.
Quello che non deve mancare mai, perché ieri sera Antonio Stash Fiordispino (voce e chitarra), Alex Fiordispino (batteria e percussioni) e Daniele Mona (sintetizzatore e percussioni) hanno dimostrato a tutti che sono una band di qualità fuori dal comune.