Antonio Fuoco ha guidato la sessione di 30 minuti, con le otto vetture più veloci delle prime qualifiche di mercoledì per la 24 Ore di Le Mans, con un miglior tempo di 3:22.982 al volante della 499P che condivide con Miguel Molina e Nicklas Nielsen. Entrambe le Ferrari sono balzate subito in testa alla classifica dei tempi, con Alessandro Pier Guidi che inizialmente era in testa con un tempo di 3:23.987 sulla vettura #51 davanti a Fuoco sulla sorella #50.
Pier Guidi è poi migliorato fino a 3:23.478, che è stato cancellato a seguito dei track limits violati, prima che Fuoco abbassasse ancora il tempo mettendo a segno il primo tempo al di sotto del muro dei 3:23, superando il suo compagno di squadra di 0.773 nonostante fosse stato ostacolato da una GTE Am Ferrari in uscita dalla curva Indianapolis. Quel tempo è rimasto il punto di riferimento quando la sessione è stata contrassegnata con la bandiera rossa a cinque minuti dalla fine a causa del pilota della Cadillac Sebastien Bourdais che si è fermato alla prima chicane dopo aver subito un drammatico incendio. Bourdais è riuscito a sfuggire indenne dalle fiamme.
24 Ore di Le Mans: categoria Hypercar
Quando la sessione è ripresa, entrambe le Toyota sono migliorate ma né Kamui Kobayashi né Brendon Hartley hanno potuto davvero impensierire le Ferrari. Kobayashi è stato per un breve periodo il terzo più veloce con la GR010 HYBRID #7 con 3:24.267, ma il tempo è stato cancellato a seguito di una violazione dei track limits. che ha portato il polesitter dello scorso anno Hartley terzo con 3:24.451, a 1.469 secondi dal leader.
Il pilota della Porsche Felipe Nasr è arrivato quarto alla fine della sessione con il suo unico giro cronometrato di 3:24.531s, avendo trascorso la maggior parte della sessione ai box e non facendo segnare un tempo prima della bandiera rossa. La Toyota #7 è arrivata quinta grazie al secondo miglior tempo di Kobayashi, seguita dalla Cadillac #2 di Earl Bamber e dalla Porsche #5 di Frederic Makowiecki. Bourdais è stato accreditato dell’ottavo posto sulla base del secondo miglior tempo che ha fatto segnare prima della scomparsa della vettura #3.
LMP2, GTE: si prospetta una bella lotta in pista
La pole nella categoria LMP2 è andata all’IDEC Sport ORECA di Paul-Loup Chatin. Quest’ultimo ha stabilito il tempo di riferimento di 3:32.923s prima della bandiera rossa, con l’ultimo tentativo di Fittipaldi dopo la ripresa della sessione che è sceso di poco più di un decimo di secondo. Il miglioramento tardivo di Fittipaldi ha fatto retrocedere la WRT ORECA di Louis Deletraz al terzo posto, davanti alla vettura COOL Racing di Reshad de Gerus e alla vettura Prema Racing del pilota ufficiale Lamborghini Mirko Bortolotti.
La Corvette Racing si è assicurata la pole nella GTE Am grazie al pilota di bronzo Ben Keating. È stato Keating a stabilire il miglior giro iniziale in 3:53.589, che il texano ha successivamente migliorato a 3:52.376 dopo la bandiera rossa. Ciò ha portato la Corvette C8.R di 1.529 secondi davanti al suo rivale più vicino, il pilota dell’Oman Ahmad Al Harthy al volante dell’ORT by TF Aston Martin Vantage GTE. A seguire, un trio di Ferrari 488 GTE di AF Corse, la #54 di Thomas Flohr davanti alla #21 di Julien Piguet e la #83 di Luis Perez Companc sostenuta da Richard Mille.
L’ordine di partenza e i tempi
Cla | # | Drivers | Car | Class | Time | Gap | Interval |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 50 | Ferrari 499P | HYPERCAR | 3’22.982 | |||
2 | 51 | Ferrari 499P | HYPERCAR | 3’23.755 | 0.773 | 0.773 | |
3 | 8 | Toyota GR010 – Hybrid | HYPERCAR | 3’24.451 | 1.469 | 0.696 | |
4 | 75 | Porsche 963 | HYPERCAR | 3’24.531 | 1.549 | 0.080 | |
5 | 7 | Toyota GR010 – Hybrid | HYPERCAR | 3’24.933 | 1.951 | 0.402 | |
6 | 2 | Cadillac V-Series.R | HYPERCAR | 3’25.170 | 2.188 | 0.237 | |
7 | 5 | Porsche 963 | HYPERCAR | 3’25.176 | 2.194 | 0.006 | |
8 | 3 | Cadillac V-Series.R | HYPERCAR | 3’25.521 | 2.539 | 0.345 | |
9 | 48 | Oreca 07 | LMP2 | 3’32.923 | 9.941 | 7.402 | |
10 | 28 | Oreca 07 | LMP2 | 3’33.035 | 10.053 | 0.112 | |
11 | 41 | Oreca 07 | LMP2 | 3’33.240 | 10.258 | 0.205 | |
12 | 47 | Oreca 07 | LMP2 | 3’33.580 | 10.598 | 0.340 | |
13 | 63 | Oreca 07 | LMP2 | 3’33.983 | 11.001 | 0.403 | |
14 | 14 | Oreca 07 | LMP2 | 3’34.021 | 11.039 | 0.038 | |
15 | 9 | Oreca 07 | LMP2 | 3’34.658 | 11.676 | 0.637 | |
16 | 10 | Oreca 07 | LMP2 | 3’35.091 | 12.109 | 0.433 | |
17 | 33 | Nicolas Varrone |
Chevrolet Corvette C8.R | LMGTE AM | 3’52.376 | 29.394 | 17.285 |
18 | 25 | Aston Martin Vantage AMR | LMGTE AM | 3’53.905 | 30.923 | 1.529 | |
19 | 54 | Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE AM | 3’54.582 | 31.600 | 0.677 | |
20 | 21 | Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE AM | 3’54.744 | 31.762 | 0.162 | |
21 | 83 | Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE AM | 3’55.033 | 32.051 | 0.289 | |
22 | 57 | Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE AM | 3’55.637 | 32.655 | 0.604 | |
23 | 55 | Aston Martin Vantage AMR | LMGTE AM | 3’57.240 | 34.258 | 1.603 | |
24 | 74 | Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE AM | 3’59.648 | 36.666 | 2.408 |