Siamo ormai in inverno e l’arrivo dei mesi freddi incide non poco sui nostri outfit: in questo periodo dell’anno dobbiamo, magari con un po’ di dispiacere, mettere da parte t-shirt, canotte e capi analoghi per far spazio a maglioni, piumini, felpe e quant’altro sia consono alle temperature.
Non è affatto detto, ovviamente, che in inverno ci siano meno possibilità di essere eleganti e di esprimere la propria personalità con l’abbigliamento, moltissime persone, al contrario, amano particolarmente gli outfit invernali perché consentono di sbizzarrirsi e di associare tra loro più capi ed accessori rispetto a quanto sia possibile in estate.
In termini di moda, dunque, il cambiamento tra estate e inverno è molto netto, e lo stesso avviene per quel che riguarda le automobili: si può creare, da questo punto di vista, un suggestivo accostamento tra le auto e le persone, entrambe protagoniste di un cambiamento del loro “outfit”.
Come cambia l’outfit dell’auto in inverno
Nell’outfit dell’auto il cambio principale è quello riguardante i pneumatici, ovvero il passaggio dalle gomme estive a quelle invernali: entrambe le tipologie di pneumatico devono sapersi rivelare gradevoli e devono rendere armonioso l’aspetto del veicolo, ma dal punto di vista tecnico ci sono differenze molto profonde tra le due varianti.
Chi sceglie dei capi d’abbigliamento di qualità non ne valuta esclusivamente lo stile, ma anche i materiali di realizzazione: la lana è, da questo punto di vista, un tessuto iconico, senza trascurarne degli altri.
Allo stesso modo, anche la scelta delle gomme non è certo prettamente estetica, e da questo punto di vista è utile ricordare che i pneumatici regolarmente omologati per l’utilizzo invernale sono quelli muniti della marcatura M+S, Mud + Snow.
Un’ulteriore marcatura che conferma l’affidabilità del pneumatico per quel che concerne la guida invernale è la cosiddetta 3 PMSF, acronimo di 3 Peak Mountain Snow Flake; al di là di questo, ovviamente, è sempre una buona prassi quella di approfondire le caratteristiche tecniche della gomma, consultando quando è presentato dalla casa produttrice.
Al gommista a scegliere i “capi”
La figura del gommista, dunque, può essere paragonata a quella del negozio di moda a cui si fa affidamento per gli acquisti stagionali: proprio come fa la persona più esigente che vuol scegliere dei capi di qualità, anche chi deve acquistare dei pneumatici si informa su quali siano i migliori pneumatici invernali del 2019, dando un’occhiata a Outrider o altri portali specializzati.
Sia nel mondo della moda che in quello dei pneumatici hanno una grande importanza le “griffe“: se si acquistano delle gomme proposte dai brand più noti, da Continental a Pirelli, da Michelin ad Hankook, si va sul sicuro.
Allo stesso tempo, tuttavia, non mancano le sorprese: così come può capitare che in un negozio si sia colpiti da un capo di un marchio poco noto, allo stesso modo vi sono delle case produttrici poco blasonate che riescono a soddisfare appieno le aspettative.
Nei test autorevoli condotti dalle varie riviste automobilistiche e riguardanti determinate categorie di pneumatici, infatti, è spesso presente una “outsider” che riesce a collocarsi tra i prodotti di vertice.
Utilizzare i pneumatici invernali è fondamentale
Anche le automobili, dunque, durante i mesi invernali cambiano “outfit”!
Al di là di quest’insolito modo di intendere la moda, ovviamente, si raccomanda con la massima serietà di provvedere al cambio dei pneumatici installando dei modelli invernali: oltre ad essere obbligatorie in questo periodo dell’anno, infatti, queste gomme sono preziosissime per la sicurezza.