

Un frutto misterioso di origini Brasiliane, il Caju è molto affermato sia nel Nord Est del continente di origine che al livello internazionale. Viene esportato in tutto il mondo e in particolar modo perché è un frutto che ne contiene due. Infatti il Caju non è altro che il papà dell’anacardo.
Le proprietà speciali del Caju
La polpa del Caju e le proprietà sono ancora poco conosciute in Italia e in Europa, mentre in sud Amarica viene utilizzato sia come fonte di vitamine, proteine, minerali, minerali e soprattutto per le sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. La polpa del frutto contiene ben cinque volte più vitamina C degli agrumi e inoltre ha una percentuale di vitamina K.
Di questo frutto esotico non si butta nulla, infatti vengono utilizzate anche le radici e le foglie per contrastare l’impotenza maschile, le malattie della pelle e i disturbi gastrointestinali. La polpa viene utilizzata anche per fare succhi di frutta e gelati molto gustosi, nonché sciroppi e anche aceto per condimento. Nei paesi brasiliani quando si sale sugli autobus si trovano i cartelli con il divieto di mangiare questi frutti. Proprio per la familiarità che hanno con i gelati nella forma. Ci sono circa 20 titpi di Acaiu al mondo e nella foresta Amazzonica c’è l’albero più grande al mondo.
Il secondo frutto è l’Anacardo
Acaiu, è il nome storico e significa “noce che si riproduce” e l’Anacardium occidentale è un altro frutto del di quest’ultimo, molto famoso e consumato per accompagnare aperitivi in tutto il mondo. Attualmente l’anacardo ispira anche molti cuochi in cucina e il suo olio sembra avere caratteristiche interessanti anche nel mondo della cosmesi. Gli anacardi arrivano già impacchettati e molti non immaginano affatto che dietro a uno snack ci possa essere una simile storia. L’anacardo si è diffuso nel mondo intorno al 1500 A. C. dalle zone della fitta foresta Amazzonica.
Il nome internazionale della castagna è “cashew nut”, infatti sono molti i barattoli che riportano questa dicitura. Commercialmente troviamo anche la farina e l’olio di Anacarium. Gli anacardi hanno proprietà antiossidanti, che sarebbero in grado di contrastare l’attività dei radicali liberi e porre un freno l’invecchiamento cellulare. Gli anacardi come frutta secca sono ricchi di acido oleico e magnesio molto utile per l’apparato cardiovascolare e per il sistema nervoso. Inoltre contrariamente ad altri tipi di frutta secca contengono pochi grassi gli anacardi. Caju e ancardium: frutta esotica dalle svariate qualità.
Articolo di Lisa Di Giovanni
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di WebMagazine24