La società moderna, sempre più spesso, ci mette di fronte a episodi che alla maggior parte di noi appaiono incomprensibili. Basta guardare la tv, leggere i giornali o anche semplicemente scorrere la timeline di un social per trovarsi di fronte a notizie ai limiti dell’assurdo. Tante volte ci viene da esclamare “la gente sta impazzendo” vedendo la quantità di cose che non riusciamo a motivare o a comprendere, ma probabilmente non c’è una grande differenza col passato, magari non viviamo in una società che degenera, molto più probabilmente un contesto ipersocializzato come quello attuale, dove le fonti di informazione sono decisamente più numerose e in grado di raggiungere una platea più vasta, ci consente di venire a conoscenza di un maggior numero di fatti che purtroppo, troppo spesso, sono all’ordine del giorno. In questo articolo ci occuperemo di un aspetto della vita che per tante persone in grado di provare amore è inaccettabile: si tratta del fenomeno dell’abbandono degli animali, un comportamento vergognoso che, soprattutto in estate, vede tante persone lasciare i propri amici a quattro zampe al bordo di una strada, magari solo per poter andare in vacanza senza responsabilità.
I dati sull’abbandono degli animali
Ogni anno in Italia vengono abbandonati circa 50 mila cani e 80 mila gatti: questi dati vanno a sommarsi ad altri numeri, ovvero ai circa 900 mila animali randagi, fra cani e gatti, che già vagano per le nostre strade. L’80% di questi ultimi, ovvero di quelli che non hanno avuto la fortuna di trovare una famiglia con cui condividere la propria esistenza, corre perennemente il rischio di subire dei maltrattamenti, di essere vittima di un incidente oppure di morire di stenti. Tutto questo, ovviamente, diventa ancora più frequente per gli animali che vengono abbandonati, non essendo abituati a crescere per strada e vivere affrontando tutte le difficoltà di quella vita non protetta da quattro mura. Questo fenomeno sembra difficilissimo da estirpare, nonostante la nostra legislazione lo qualifichi come reato prevedendo pene e multe per chi abbandona gli animali.
I cani e i gatti nelle case degli italiani
Tuttavia, a fronte di questi numeri così impietosi e apparentemente privi di speranza, ci piace anche parlare dell’altra metà del mondo, quella che ama gli animali e che mai si sognerebbe di non trattarli con l’amore che meritano: attualmente in Italia ci sono circa 6.800.000 cani e 8.500.000 gatti che condividono la propria vita con una famiglia, a dimostrazione di quante siano le persone che comprendono come un piccolo amico a quattro zampe nelle nostre case possa solo migliorarci la vita.
Come salutarli in modo degno
C’è solo un lato negativo (davvero uno solo) nella scelta di trascorrere un tratto della propria vita con un animale domestico: purtroppo, sia i cani che i gatti hanno una vita media decisamente più breve della nostra, e per questo saremo costretti, prima o poi, a vederli andar via. L’unica cosa che possiamo fare per affrontare un momento così difficile, è salutarli come meritano, anche grazie ad https://anima-li-amo.it/prodotti, portando sempre nel cuore il ricordo di tutto l’amore e la gioia che sono stati in grado di donarci.