Di Maio apre i commerci verso Dubai. Il ministro dello Sviluppo Economico, Luigi di Maio ha aperto di recente un dialogo con gli Emirati Arabi. L’uomo politico di spicco del governo ha preso parte al Forum di Dubai, in compagnia del ministro saudita Sultan Bin Saeed Al Mansouri. Il diplomatico italico ha anche sottolineato in questa occasione l’importanza dello scambio tra i due paesi. Inoltre, Di Maio ha annunciato al più presto l’apposizione di una firma su un memorandum di cooperazione tra le due nazioni. Uno degli argomenti fondamentali del testo affronterà StartUp e innovazione. Tutto in attesa dell’Expo di Dubai prevista nel 2020 in cui l’Italia è fortemente impegnata. In più, il capo del partito penta-stellato ha intenzione di rivalutare l’economia dello Stato nonostante le polemiche dell’opposizione.
Di Maio apre i commerci verso Dubai. La risposta del ministro alla controparte araba
Per l’evento a Dubai, che si è svolto senza nessun intoppo nei giorni scorsi, Luigi Di Maio è apparso subito sereno e fiducioso.
“L’italia per affrontare una congiuntura non favorevole”- Ha dichiarato il vicepresidente del consiglio dei ministri – “Deve investire maggiormente su export e innovazione. Convocheremo domani dei tavoli tecnici per approfondire il dossier esportazioni, ma anche per arrivare a Dubai nel 2020 con risultati più che concreti”.
L’esponente politico degli emirati arabi si è detto dal canto suo molto favorevole all’iniziativa.
Le dichiarazioni di Al Mansouri a Di Maio
La risposta dall’Arabia Saudita all’idea di cooperare con l’Italia in uno scambio pacifico di beni e servizi è sembrata favorevole a tutti.
“Con Di Maio” ha subito dichiarato il politico arabo – ” Abbiamo parlato di collaborazione e investimenti e le nostre imprese”. Poi, rivolgendosi alla nostra nazione ha detto: “Voi siete un ponte tra il mondo arabo e il resto d’Europa”. “La nostra è una storia di successo”- ha infine aggiunto, ponendo quelle che sembrano le basi per ottimi e proficui commerci per entrambi i paesi.