Dovera, morti due giovani piloti
E’ successo a Dovera, in provincia di Cremona, vicino ad una moderna scuola di volo, molto frequentata in Lombardia. A bordo di un ultraleggero andato in fiamme, sono precipitati due giovanissimi piloti. Al comando c’era il ventisettenne Rodolfo Frigerio, figlio del Direttore della scuola. Nonostante la giovanissima età, il ragazzo milanese aveva già molta esperienza alle spalle e impartiva lezioni agli aspiranti piloti. L’altra vittima, Nicola Beretta della provincia di Lecco, non era ancora maggiorenne e aveva conseguito il brevetto da appena due mesi. Per i due non c’è stato nulla da fare, l’impatto è stato mortale.
L’incendio ha divampato durante il volo
L’aereo si è schiantato nella cascina di Molino Rizzi, poco distante dalla scuola di volo di Dovera. L’ultraleggero con a bordo i due giovani ragazzi aveva decollato intorno alle 14 di ieri. Alcuni testimoni hanno raccontato di aver sentito il motore accelerare improvvisamente. Insospettiti, hanno alzato lo sguardo e si sono accorti che il velivolo stava già precipitando, avvolto da una nube di fiamme e fumo. La carcassa dell’aereo, un 93 Tecnam biposto, si trova ancora sul luogo dello schianto, recintata e chiusa allo sguardo dei curiosi. Nemmeno i familiari hanno potuto avvicinarsi al luogo della tragedia.
Inutili i soccorsi
Il titolare della cascina in cui l’aereo è precipitato ha chiamato i soccorsi. Arrivati sul posto, i soccorritori hanno capito immediatamente che per il pilota e il giovanissimo passeggero era ormai troppo tardi. I corpi erano carbonizzati. Probabilmente i due giovani erano stati colpiti dalle fiamme già durante il volo. Le indagini, condotte dai Carabinieri di Crema e di Pandino, sono in corso. Sulla base delle testimonianze raccolte da quanti si trovavano suo luogo, per ora si ipotizza si sia trattato di un guasto meccanico.
Immagine presa da: Corriere Della Sera