Juventus, ancora operazione Prisma: si lavora sulla linea difensiva, ecco i tempi

 

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Per la Juventus oltre ai problemi sul campo ci sono anche quelli fuori. La società bianconera è ancora alle prese con l’operazione Prisma, stavolta si tratta della tesi difensiva. Si lavora alle prossime mosse dopo la chiusura delle indagini dell’inchiesta Prisma che vede coinvolta la società bianconera con le accuse di plusvalenze fittizie, false comunicazioni sociali e alterazione dei bilanci. I legali del club hanno iniziato a preparare la strategia difensiva, le cui ragioni dovranno essere esposte entro venti giorni a partire da lunedì scorso.

La Juventus e la tesi difensiva

Per prima cosa gli avvocati della Juventus dovranno scegliere come agire per difendere l’operato e gli interessi del club bianconero. Ovvero se chiedere di essere ascoltati con conseguente verbalizzazione dell’incontro o depositare una memoria difensiva scritta. Al momento non è stato ancora definito nulla in questo senso, ma l’impressione è che la seconda via sia la più percorribile. Per quanto riguarda le scadenze e le prossime tappe i tempi dovrebbero essere abbastanza lunghi. La seduta davanti al Giudice potrebbe essere fissata tra febbraio e marzo, mentre in caso di rinvio a giudizio per gli imputati, il processo di primo grado dovrebbe poi iniziare ipoteticamente a cavallo dell’estate. Una partita sicuramente dura e lunghissima da giocare per la Juventus.

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Autore dell'articolo: Andrea Milano