Molti utenti al giorno d’oggi fanno un utilizzo massiccio dei dispositivi elettronici come tablet, computer e smartphone. Non tutti sanno come prevenire quelle che possiamo chiamare cyber minacce: sono sempre più diffuse e diventano sempre più difficili da fermare. In particolare bambini e adolescenti, corrono tali rischi tutti i giorni. Kaspersky, in onore della giornata Safer Internet Day che avviene il 7 febbraio di tutti gli anni, ha analizzato le cyber minacce più frequenti che colpiscono per la maggioranza bambini e ragazzi.
I consigli per la protezione da cyber minacce per Kaspersky
Il 7 febbraio viene riconosciuta come la Safer Internet Day. L’obiettivo di tale ricorrenza è quella far riflettere i più giovani sull’uso consapevole della rete e sul ruolo responsabile che possono avere affinché possano rendere Internet un luogo sicuro e senza odio. A tal proposito Kaspersky propone dei consigli per tutelare o comunque evitare alcuni dei rischi che i giovani corrono navigando su internet.
Per la nuova generazione smartphone e tablet, non rappresentano solo un metodo particolare per divertirsi, ma sono probabilmente stati fondamentali allo scopo di imparare a giocare, studiare e relazionarsi. Kaspersky facendo un sondaggio, ha fatto emergere che il 55% dei bambini tra 5 e 11 anni è gia in possesso di un dispositivo personale. Inoltre il sondaggio ha fatto riconoscere che il 20% dei bambini lo utilizza per più di 2 ore al giorno.
Proprio per questo bisogna prestare attenzione all’uso che i bambini ne fanno. Il 40% di essi condivide svariate informazioni personali perché, anche se virtuale, lo considerano comunque un amico. Le minacce informatiche partono proprio da qui, spesso vengono raggirati al solo scopo di ottenere informazioni dettagliate.
I bambini spesso tendono a fare amicizia anche con totali sconosciuti, che possa essere sui social oppure, come molto spesso capita nel mondo del gaming. È molto comune infatti che i cosiddetti cyberbulli riescano a veicolare messaggi inappropriati. Spesso molti chiedono addirittura di attivare la webcam per chattare di persona fino ad arrivare agli incontri nella vita reale. L’idea per i genitori di far capire ai bambini di evitare l’interazione approfondita con persone sconosciute.
Anche il download di un’applicazione può essere una minaccia
Un’altra problematica avviene quando si installano applicazioni da internet oppure quando si visualizza in streaming da internet. Gli utenti possono imbattersi facilmente in vari malware, tra quelli più conosciuti il trojan, lo spyware e il backdoor, nonché applicazioni malevole come adware. Bisogna fare particolarmente attenzione alle app che si scaricano, perché i malware possono essere mascherati da applicazioni legittime. Tra il 2021 e il 2022, 91.984 file includevano malware e applicazioni potenzialmente indesiderate utilizzando popolari titoli di gioco come esca. Un esempio di gioco spesso utilizzato è Minecraft: un gioco sandbox che da oltre un decennio è uno dei titoli più conosciuti in tutto il mondo. Ha decretato infatti il primo posto tra i giochi più spesso utilizzati come esca.
Oggi giorno quasi tutti i dispositivi sono dotati di webcam integrate, e ciò aumenta anche il numero di attacchi giornalieri. Secondo Business Insider, nel 2021, negli Stati Uniti oltre 4.500 webcam hanno subito un attacco informatico e i relativi contenuti sono stati trasmessi online. Qualsiasi unità connessa, come una webcam, un microfono o un dispositivo audio, potrebbe essere manipolata da criminali al solo scopo di controllare bambini e i ragazzi.
Esiste un metodo per provare a limitare questo rischio. Possiamo utilizzare un software di sicurezza che esegue una scansione periodica del sistema in tempo reale per rilevare eventuali malware, e per la videocamera possiamo usare protezioni fisiche come l’otturatore apposito o un pezzo di nastro adesivo per i dispositivi che non sono dotati di otturatore. Infine bisogna stare molto attenti alle truffe on-line. I pericoli che spesso vengono citati vanno dal furto di identità alle perdite economiche. Non sempre possiamo individuare in modo semplice una truffa a prima vista, quindi, prima di trasferire denaro o inserire i dati della carta di credito, è giusto perdere un po’ più di tempo e impegno per controllare e-mail e siti web.
Via: Comunicato stampa Kaspersky
Fonte immagine copertina: Kaspersky