Il Real Madrid si sta per disfare di Juan Lopetegui. Il tecnico spagnolo, ormai noto per i suoi fallimenti, non ha tradito le attese dei suoi detrattori. Il fallimento con i Blancos mette probabilmente la parola fine ad una carriera in panchina da dimenticare.
Juan Lopetegui, Mr Flop
Chiamatelo “Mr Flop”. Lopetegui in 15 anni di carriera ha fallito ovunque fallire. Il suo esordio in panchina risale al 24 giugno 2003, quando il Rayo Vallecano ebbe la malsana idea di affidargli la prima squadra. Fu un fallimento annunciato. La società, che all’epoca militava in Seconda Divisione, lo esonerò nel giro di quattro mesi. Da quel momento inizia il giro nelle nazionali giovanili iberiche. Il successo all’Europeo del 2013 con l’Under 21 è d’obbligo e neanche lui riesce a distruggere il sogno delle Furie Rosse, trascinate da gente come Thiago Alcantara, Isco, Morata e De Gea. Il 30 aprile 2014 si dimette, con la nazionale ancora impegnata nelle qualificazioni all’Europeo di categoria e firma con il Porto. Inutile dire che riesce nell’impresa di non vincere nulla in un anno e mezzo con i Dragoni. Il resto è storia recente: la guida della nazionale maggiore e il brusco addio per firmare (e fallire) con il Real Madrid.
Real Madrid: dall’addio di Ronaldo alla fine
Fiorentino Perez ha peccato di presunzione alla fine di questa stagione. Credeva che il Real Madrid fosse più forte di tutto e potesse fare a meno di tutti. Cristiano Ronaldo e Zidane hanno dimostrato che si sbagliava. Senza CR7 il Real fatica a segnare. Senza Zizou manca l’uomo di polso nello spogliatoio. Lopetegui è riuscito a inimicarsi tutti i big a partire dalla “Sacra Trimurti” della mediana, ovvero Kroos-Casemiro-Modric. La squadra non gli risponde più. Se si pensa che, per accettare la panchina del club blanco, Lopetegui ha creato un casino con la Federazione spagnola, non si può non sorridere.
Perez, comunque, per il momento mantiene la fiducia a Lopetegui. Ci sono una partita di Champions e il Clasico all’orizzonte. Troppo per stravolgere ora la squadra. L’impressione, comunque, è che per l’esonero sia solo questione di giorni. Mr. Flop è vicino all’ennesimo fallimento.