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Nel contenitore odierno pomeridiano “Radio Radio lo Sport” in onda sulle frequenze di Radio Radio, il conduttore Ilario Di Giovambattista ha iniziato parlando del brutto momento che sta vivendo la Lazio, con dure critiche nei riguardi di mister Maurizio Sarri. Di seguito riportiamo il suo pensiero a riguardo.
“Non so quello che sta succedendo ma leggo e sento delle cose che non possono passare e alcuni le dicono anche interni alla Lazio e primo tra tutti il suo allenatore che io stimo tanto. Lui ha conquistato le folle biancocelesti, ma non è che ci dobbiamo genuflettere a tutti quello che dice Sarri, perchè non faremo bene il nostro mestiere. In pratica credo che per riferimento prende Radio Radio e dice (in conferenza stampa n.d.r.): ‘Siccome nessuno ci aveva dato tra le prime quattro, caz*o volete da me’. Come a dire il pronostico degli opinionisti è un pronostico che fa legge, poi magari ci chiameranno anche in tribunale. Io per esempio mister ho dato la Lazio quarta e se conta ora voglia il quarto posto, Massimo Oddo l’ha data terza e pretende il terzo posto“.
Poi continua:
“Per me Sarri è uno dei più grandi demotivatori di gruppi che esistano, lui poco prima della partita dice delle cose riferendosi a modalità di gioco, caratteristiche dei giocatori che penso se riferite ai giocatori, ti fanno calare le palle per terra e quindi ti demotivano. Faccio quest’apertura forte perchè personalmente non accetto scuse: la Lazio a sei giornate dalla fine del campionato era saldamente al secondo posto in classifica, non ha Coppe europee, non disperde le energie durante la settimana, cosa che chiedeva il suo allenatore che ha scientemente abbandonato le Coppe tutte, facendo alcune volte anche delle figure barbine e oggi alla vigilia di tre partite contro Udinese, Cremonese e l’Empoli, io mi devo sentir dire delle cose che tra poco ascolterete (conferenza stampa di ieri sera, n.d.r.). Io capisco che ci sono quelli che negli stati di Whatsapp, giornalisti e professionisti, secondo me in grande conflitto d’interesse, hanno la foto loro e di Sarri insieme, ma come si fa un giornalista professionista ad avere la foto di loro e Sarri insieme, come fai a giudicarlo? Infatti non lo giudicano mai e non hanno alcun rilievo da fare nei suoi confronti, anzi inneggiano e hanno creato un sistema di comunicazione intorno a questo allenatore della Lazio. A tre giornate dalla fine del campionato non si può accettare che si dica che la Lazio, arriva o non arriva è uguale, perchè gli opinionisti non ti mettevano nelle prime quattro, ma è veramente una cosa assurda che non sta nè in cielo nè in terra. La Lazio è a 65 punti, è nettamente nelle possibilità di arrivare tra le prime quattro, per doveva arrivare seconda, ma ad un certo punto ha cominciato a mettere la retromarcia., adesso basta tornate a fare la Lazio. Ci pensi lo staff che deve allenare questa squadra e soprattutto deve motivarla. Editoriale finito, punto“.