Tom Hanks rivela un nuovo look per il biopic su Elvis

Tom Hanks rivela con riluttanza come ha modificato il suo aspetto per un ruolo chiave nel prossimo biopic su Elvis . Diretto da Baz Luhrmann, che in precedenza ha diretto l’adattamento del 2013 de Il grande Gatsby , il film ha già raccolto un cast impressionante. Austin Butler interpreterà il personaggio del titolo. Mentre Olivia DeJonge, Kelvin Harrison Jr., Luke Bracey, Dacre Montgomery e Yola appariranno tutti come personaggi significativi della vita di Elvis.

Tom Hanks e il suo nuovo look

Hanks ritrae uno degli individui più significativi. Il vincitore dell’Oscar interpreterà il colonnello Tom Parker, l’uomo che scoprì Elvis nel 1955 e che alla fine divenne il suo unico rappresentante. La partnership è stata vantaggiosa, in quanto ha contribuito a portare all’enorme successo del cantante, anche se il mandato di Parker non è stato privo di controversie. Hanks sembra già Parker per il film biografico, che dovrebbe essere rilasciato alla fine del 2021.

La rivelazione è avvenuta durante un’intervista al The Graham Norton Show . Hanks ha detto che era in Australia per girare il prossimo film biografico su Elvis. E poi, sembra che si sia immediatamente pentito di aver menzionato il fatto, il celebre attore si è offerto di mostrare come ha cambiato il suo aspetto per adattarsi meglio alla parte del manager di Elvis. Con notevole riluttanza, Hanks si toglie il cappello per rivelare il suo nuovo taglio di capelli.

Mentre il nuovo look, che assomiglia a JK Simmons nel suo cameo di Spider-Man: Far From Home , potrebbe richiedere qualche aggiustamento, non è l’unica modifica che Hanks deve apportare per interpretare Parker. Hanks ha spiegato perché non predilige i ruoli malvagi . Parker potrebbe potenzialmente sfidare questa preferenza, poiché è una figura considerevolmente complicata. Ha mentito notoriamente sulla sua infanzia, un’area che potrebbe essere il fulcro del suo stesso film, e un’indagine più tardi ha scoperto che le sue pratiche di gestione non erano etiche. Parker potrebbe non essere stato un individuo rigorosamente antagonista.