Incredibile ma vero, il giorno dopo ancora si fa difficoltà a credere che sia andata veramente così. L’Arabia Saudita batte 2-1 l’Argentina nella prima partita del girone dei Mondiali. Vittoria storica avvenuta in rimonta per l’Arabia e Argentina che inizia come peggio non si poteva.
Festa nazionale dopo la vittoria sull’Argentina
Una vittoria che ha tutti i tratti dell’impresa sportiva. Così, per celebrare il successo dell’Arabia Saudita sull’Argentina al Mondiale, il re Salman ha indetto per oggi una giornata di festa nazionale, su suggerimento del figlio, il principe Mohammed. Lavoratori di ogni genere e studenti di tutte le età, dunque, saranno esentati dai propri doveri, dopo una giornata di festeggiamenti iniziati al termine della partita. Migliaia di persone si sono riversate per le strade di Riyad, sventolando bandiere e bloccando la circolazione. Nella conferenza stampa post partita, il commissario tecnico Hervé Renard ha espresso così la sua soddisfazione: “”Abbiamo fatto la storia del calcio arabo, qualcosa che resterà per sempre. È la cosa più importante. Ma ora dobbiamo guardare avanti, ci attendono altre due partite impegnative. So come sono i miei calciatori, dobbiamo tenere i piedi per terra. Quando ho incontrato il principe Mohammed, non mi ha messo nessuna pressione ed è stato meraviglioso, perché essere sotto stress spesso non funziona. Quando ho deciso di allenare questa squadra tre anni fa, ho trovato supporto in ogni area. Possiamo contare su un presidente federale e su un ministro dello sport grandiosi”.