Ricevute botte per i brutti voti scolastici. Denunciati una mamma e un papà a Pavia
Due fratelli, un ragazzino di 13 anni e una bambina di 8, hanno ricevuto botte per i brutti voti scolastici. I due fratelli hanno ricevuto percosse con un manico di scopa e sono stati frustati con dei cavi dai loro stessi genitori. Si tratta di un uomo di 46 anni e di una 36enne, tutti e due di origine straniera: entrambi sono stati denunciati con l’accusa di lesioni.
A raccontare come sono andate le cose è stato il primogenito
Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli inquirenti i due fratelli dovevano spesso subire dure punizioni da parte dei genitori per il rendimento scolastico negativo. A raccontare i fatti ai suoi insegnanti è stato il primogenito, il quale si è presentato a scuola con alcuni lividi ed ha trovato il coraggio di parlarne. A patire le stesse punizioni sarebbe stata anche la sorellina.
I genitori respingono tutte le accuse
I due minorenni sono stati affidati al Comune di Pavia e quest’ultimo ha disposto l’affidamento in una comunità in attesa di chiarire tutta la vicenda. I genitori, tuttavia, respingono tutte le accuse, ammettendo di aver dato ai figli solo “qualche scappellotto”, quindi niente di illegale.
La notizia è riportata sull’edizione odierna del quotidiano locale ‘La Provincia Pavese’.
Fonte Immagine: ViviEnna