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Fabio Liverani, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Sudtirol in programma per domani. Liverani parte subito a gamba tesa davanti ai giornalisti: “Non credo sia la mia ultima chance, non ho mai avuto questo sentore. Avere le ultime chance è quando ha una percezione all’interno, io sto alla grande con squadra e società, è un momento in cui dobbiamo fare di più ma non intacca i miei rapporti. La contestazione dei tifosi è leggittima, ho sempre preso gli applausi e prendo anche i fischi, la gente risponde sempre alla grande all’amore per questa squadra, vogliamo regalare qualche gioia in più ai tifosi”. Liverani continua parlando in particolare di un giocatore, Nicolas Viola e della partita di domani: “Nicolas è una delle possibilità ma non l’unica. La mia squadra deve essere responsabile ma non avere paura, noi lavoriamo e abbiamo qualità. Viviamo un momento non facile sotto i risultati ma non ci deve far perdere le nostre certezze, andiamo in campo per una maglia, una società e una tifoseria. La squadra non ha avuto cambiamenti così come lo staff tecnico, solo l’uscita del Ds Capozucca, abbiamo lavorato bene e sereni senza risentire di nulla. Il Sudtirol con il cambio di guida tecnica ha fatto un ottimo percorso, vogliamo vincere questa gara”. Fabio Liverani conclude la conferenza ricordando il peso della maglia del Cagliari: “La responsabilità di una maglia e di un popolo come quello sardo dev’essere un orgoglio in giro per l’Italia. Quando uno da tutto, ci mette il cuore e la voglia. Abbiamo dei difetti ma questo non è mancato quasi mai, poi possiamo migliorare il tecnico/tattico. Combattere per questa squadra, regione, popolo e tifosi lo facciamo tutti i giorni”.