Covid-19, nuovo piano vaccini di Draghi per il 2021

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Moltiplicare le somministrazioni contro il Covid-19 nel mese di Aprile 2021, questo è quanto previsto dal nuovo piano vaccini del presidente del Consiglio che sta lavorando insieme all’Esercito, ai medici di base e alla Protezione Civile con i suoi 300.000 volontari ed il ritorno di Fabrizio Curcio. Quest’ultima ha messo a disposizione strutture mobili che affiancheranno i presidi sanitari, ma soprattutto la disponibilità ad insediarsi  anche nelle stazioni e nei centri commerciali.

Dunque, comincia a prendere forma il piano per accelerare la campagna dei vaccini, ma ancora senza traguardi numerici precisi. Le prime indiscrezioni parlerebbero di almeno 300mila al giorno, ma sembrerebbe che la posta in gioco possa essere tanto alta da arrivare a parlare di 500-600mila dosi ogni 24 ore a fronte delle attuali 120.000.

Ovviamente, le decisioni si baseranno sulla disponibilità dei nuovi vaccini.

Piano vaccini
Piano Vaccini del governo Draghi

Covid-19, nuovo piano vaccini Italia per il 2021

Domenico Arcuri non sarà più il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. Al suo posto, il governo Draghi ha deciso di nominare il generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo.

Attualmente la campagna vaccinale (con i vaccini Pfizer, Moderna e AstraZeneca) procede in maniera disomogenea, con Regioni dalle tempistiche invidiabili e altre che invece rimangono particolarmente indietro.  L’intento è quello di rendere omogenea la somministrazione a livello nazionale.

Il piano vaccini, per Draghi, è un primo passo per riorganizzare il coordinamento su base nazionale di quelli regionali. L’obiettivo che si sarebbe prefissato è l’aumento a 200-220mila dosi al giorno già a partire da oggi. Tra aprile e giugno si stima che arriveranno nel nostro Paese 64 milioni di dosi. 

Al momento, in tutta Italia sono state somministrate poco più di 4,2 milioni dosi di vaccino per un totale di quasi 1,4 milioni di persone che hanno ricevuto anche la seconda dose e per cui la copertura vaccinale è del tutto completa e gli anticorpi sono stati sviluppati.

Considerando che la media nazionale di somministrazione della dosi disponibili è del 72%, si punta tutto sull’immunità di gregge.

Ma vediamo i punti del nuovo piano vaccini nel dettaglio:

  • via libera al  vaccino monodose Johnson&Johnson e poi quelli di Curavac e Novavax;
  • arrivare ad un totale di 4.000.000 vaccinazioni a settimana;
  • attuare la strategia delle “prime dosi” per tutti (19 milioni ogni 30 giorni) ritardando così la seconda;
  • somministrare il vaccino russo Sputnik;
  • condividere i brevetti che, facendo aumentare la produzione, ridurrebbero le tempistiche.

 

 

Fonte immagine Copertina: Pixabay

 

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24