Dolci tipici regionali: le 'vecchiarelle' calabresi

Dolci tipici regionali: le ‘vecchiarelle’ calabresi

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Una ricetta che fa parte dei dolci tipici regionali, in questo caso della Calabria.  Deliziose ciambelline con confettura di pesche, conosciute con il nome di “vecchiarelle”. Come per tante altre preparazioni, una volta si friggevano nello strutto; oggi invece non si usa più perchè risulterebbero troppo pesanti. Un buon olio di semi di arachide, il più indicato per friggere, sarà decisamente meglio.  La confettura si può sostituire con la crema pasticciera o al cioccolato, oppure con del semplice miele.

Ingredienti per 4 persone

  • 500 g di farina
  • 6 uova
  • zucchero a velo
  • confettura di pesche (o ciliegie, albicocche etc )
  • olio di semi di arachide per friggere
  • 2 cucchiai di olio d’oliva
  • 1 pizzico di sale
  • 1 limone

Preparazione




Versate 1 litro d’acqua in una casseruola dai bordi alti, i due cucchiai d’olio e il sale. Portate a ebollizione e, dopo aver abbassato la fiamma, unite la farina direttamente da un setaccio poca per volta. Mescolate con cura (sempre a fuoco lento) con un mestolo di legno e continuate a girare, fino a quando il composto comincerà a staccarsi dalle pareti della pentola. Per completare l’operazione ci vorranno circa 10 minuti. Trasferite il composto in una scodella e lasciatelo raffreddare. A questo punto unite la buccia grattugiata del limone e le uova, uno alla volta. Aspettate che siano ben incorporati prima di unire il successivo, continuando a mescolare vigorosamente tra un uovo e l’altro,  fino a che l‘impasto non sarà diventato liscio ed elastico. Intanto mettete sul fuoco una larga padella con abbondante  di semi di arachide, attendete che sia ben caldo. Meglio se tenete a portata di mano un piattino con dell’olio, servirà per facilitare l’operazione.

Le ‘vecchiarelle’, dolci tipici regionali calabresi

Con le mani leggermente unte prendete un pò dell’impasto (più o meno grosso come un’albicocca) e formate la prima ciambellina. Mano a mano che le preparate immergetele nell’olio bollente. Meglio farsi dare una mano in questa fase, se non si è abbastanza svelti: uno fa le ciambelline e l’altro frigge, avendo cura di girarle spesso per impedire che brucino. Scolatele via via che iniziano a gonfiarsi e ad assumere un bel colore dorato. Una volta fredde, sistemate le deliziose “vecchiarelle” su un vassoio da portata, aggiungete un cucchiaino di confettura al centro, cospargetele di zucchero a velo e servite. Il successo è assicurato!

 

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Autore dell'articolo: Cesare Di Simone

Passione sfrenata per tutto ciò che è tecnologico utente di lungo corso Android e sostenitore di tutto ciò che è open-source e collateralmente amante del mondo Linux. Amante della formula uno e appassionato dell'occulto. Sono appassionato di oroscopo mi piace andare a vedere cosa dicono le stelle quotidianamente.