Eric Carr: ventisette anni fa moriva il batterista dei Kiss.
Il 24 novembre del 1991 fu una data indimenticabile per tutti gli appassionati di musica: in un solo giorno morivano Eric Carr dei Kiss e Freddie Mercury dei Queen.
C’è chi addirittura disse: “il Rock è morto”.
In effetti entrambe le morti furono di un impatto a cui nessuno era abituato.
Se ne andavano per sempre il più grande batterista ed il più grande vocalist di sempre.
Eric Carr infatti fu uno dei più grandi innovatori del suo strumento.
Fu tra i primi, ad esempio, ad usare la doppia cassa.
Era inoltre dotato di grande tecnica, ma a far leva sui suoi band mate al provino a cui partecipò nel 1980 fu anche la sua umiltà.
La leggenda vbuole che credendo che non avrebbe più rivisto gli altri componenti del gruppo, chiese loro un autografo a fine audizione.
E’ da quel momento tuttavia che iniziò la sua straordinaria (e purtroppo anche breve) carriera nella più grande band Heavy Metal della storia.
Eric Carr: la carriera
Eric Carr nacque a New York nel 1950.
Nel 1981 registrò il suo primo album con i Kiss, “Music From The Elder”, che includeva anche il brano “I”, con cui la formazione si esibì anche al Festival di Sanremo in una inedita lineup a tre (mancava Ace Frehley).
Con i Kiss pubblicò nove album: il già predetto Music from “The Elder” (1981), Killers (1982), Creatures of the Night (1982), Lick it Up (1983), Animalize (1984), Asylum (1985), Crazy Nights (1987), Smashes, Thrashes & Hits (1988) e Hot in the Shade (1989).
Partecipò ai cori della canzone “God Gave Rock N’ Roll to You II” e in “Carr Jam 1981” entrambe incluse nel full lenght “Revenge”.
Nel 1990 gli venne diagnosticato un cancro da cui sembrava inizialmente guarito.
Ma nel 1991, dopo due emorragie cerebrali venne ricoverato e per lui non ci fu più nulla da fare.
A suo nome sono stati pubblicati due dischi postumi, Rockology (1999) e Unfinished Business (2011).
La sua memoria rimane ancora viva nei milioni di fan dei Kiss in tutto il mondo.
La foto nell’articolo è tratta dalla pagina Facebook ufficiale dell’artista.
Sito internet ufficiale di Eric Carr