Europei femminili slittano al 2022, la decisione Uefa. Una scelta necessaria per evitare l’affollamento di tornei e competizioni spostate al prossimo anno
Dunque il dado è tratto: gli Europei femminili slittano al 2022; la competizione era infatti in programma per il 2021 ma l’emergenza sanitaria ha modificato tutti i programmi.
La manifestazione europea di calcio femminile si disputerà quindi in Inghilterra dal 6 al 31 luglio del 2022 e le città ospitanti e gli stadi resteranno gli stessi già annunciati.
Spiega infatti il presidente Uefa Aleksander Ceferin:
Quando abbiamo dovuto prendere una decisione urgente sul rinvio di Uefa Euro 2020, abbiamo sempre avuto in mente l’impatto su Uefa Women’s EURO 2021.
Spostando gli Europei di un anno, ci assicuriamo che il torneo di punta del calcio femminile sarà l’unico grande evento calcistico dell’estate, fornendogli così l’attenzione che merita.
Europei femminili slittano al 2022, anche la Ct Milena Bertolini è d’accordo:
È la scelta migliore, ha vinto il buon senso. Una decisione presa per il bene del calcio femminile e per favorirne la crescita, garantendo all’evento la migliore visibilità.
Nei giorni scorsi inoltre la Figc aveva deciso di sospendere il Campionato Nazionale Primavera, organizzato dalla Divisione Calcio Femminile, e di tutta l’attività del Settore Giovanile e Scolastico.
“E’ stata una scelta dolorosa, dettata dalla necessità di tutelare la salute delle nostre giovani atlete. Non vediamo l’ora di poterle ritrovare in campo per gioire insieme a loro” le parole della presidente della Divisione Ludovica Mantovani.
Nell’ambito del calcio maschile e del campionato di Serie A, la Federazione con il suo presidente Gravina ha prorogato i termini per la sua chiusura
Dunque è fissato al prossimo 2 agosto la fine del torneo 2019/20; è questo il risultato della riunione delle componenti della Federcalcio sull’emergenza Coronavirus.
Ora quindi tocca al Governo decidere tempi e modi della ripartenza.
Foto: Pagina Facebook ufficiale Nazionale Femminile di calcio