Galassia Andromeda Via Lattea: qualcosa di straordinario
Una delle ultime novità più interessanti in campo astronomico, riguarda la Galassia Andromeda – M31 – e la Via Lattea. A quanto pare Andromeda è uno degli oggetti più studiati del cielo, lontana dal pianeta terra ben 2,5 milioni di anni luce. La cosa straordinaria è che c’è la possibilità di osservarla ad occhio nudo, naturalmente in mancanza di inquinamento luminoso. Essa fa parte di quello definito “Gruppo locale”, composto da ben 70 galassie. La Galassia Andromeda appare anche all’interno di una carta celeste del 1609, mentre Galileo fu il primo ad osservarla con il cannocchiale.

La costellazione di Andromeda si trova tra Pegaso, Perseo e Cassiopea. Spostando lo sguardo verso Mirach, la stella beta della Galassia e continuando a guardare verso nord- est è possibile notare due stelle che portano direttamente da Andromeda. Il periodo migliore per osservarla è quello che va da settembre a marzo.
Una Galassia cannibale: cosa è stato scoperto
A quanto pare Andromeda può essere definita “cannibale”, dal momento in cui nel tempo essa ha inglobato due galassie e potrebbe fare la stessa cosa con la Via Lattea. Questo scenario, studiato da tempo, è stato reso pubblico dalla rivista dell’Universita’ Nazionale australiana di Canberra. Le stelle intorno ad Andromeda sono quelle che appartenevano ad altre galassie. Il direttore della rivista ha detto:
“Tracciando i resti deboli di queste galassie siamo stati in grado di ricostruire il modo in cui Andromeda le ha attratte e alla fine le ha avvolte”.
Per quanto riguarda le due galassie inglobate da Andromeda si sa che una è sparita in tempi lontani, una in tempi più recenti. Ciò che è certo, è che tra circa quattro miliardi di anni la Via Lattea colliderà con Andromeda. Gli scienziati spiegano l’importanza di conoscere al meglio quest’ultimo proprio perché avrà a che fare, prima o poi, con la nostra galassia.
Uno scenario tanto affascinante, quanto inquietante.