Gli struffoli: uno dei dolci partenopei tra i più noti

Gli struffoli: uno dei dolci partenopei tra i più noti

 

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Tra tutti i dolci partenopei, gli struffoli sono forse i più noti. Si narra che a Napoli un tempo venivano preparati dalle suore nei conventi a Natale, e poi portati alle famiglie nobili che si erano distinte per atti di carità. Piccole palline di pasta poco zuccherata, prima fritte e poi rivestite di miele, con l’aggiunta di canditi e codette colorate: un tripudio di gusto e colore! Una ricetta che risalirebbe ai greci, come lo stesso nome suggerisce da “stroggulus”, ovvero “di forma rotonda”.  E la diffusione in tutto il Sud Italia ne sarebbe la testimonianza, con tante versioni dello stesso dolce ma con nomi diversi: pignolata, struffoli, turdiddi, cicerchiata.

Gli struffoli presenti in tutto il Sud Italia

Comunque vengano chiamati, gli struffoli sono una golosità irresistibile per chiunque. Fateci un pensierino fin da ora, se volete portare un po’ d’allegria sulla vostra tavola a Natale.  Nella mia versione non è previsto il lievito. Se li volete più morbidi e gonfi basterà aggiungere un pizzico di ammoniaca per dolci o di bicarbonato, dovrete però lasciarlo riposare per circa due ore.

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Ingredienti per 8 persone

  • 500 grammi farina 00
  • 3 uova intere
  • 1 tuorlo
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 75 grammi di burro
  • 1 bicchierino di anice, limoncello o rum
  • 1 scorza di limone grattugiata
  • 1 pizzico di sale
  • 400 grammi di miele
  • 200 grammi canditi misti
  • confettini di zucchero argentati q.b
  • confettini di zucchero colorati q.b
  • olio di semi di arachide q.b

Preparazione

Sul ripiano di lavoro, o in una scodella capiente, mettete la farina a fontana. Unite le uova intere, il tuorlo, il burro, lo zucchero, la scorza grattugiata del limone, il limoncello (o l’anice) e il pizzico di sale. Impastate il tutto fino a ottenere un composto liscio e omogeneo, fate riposare per circa 30 minuti, poi lavoratelo ancora e ricavatene dei bastoncini spessi come un dito.

Tagliate ognuno a tocchetti e appoggiateli su un piano infarinato in un unico strato. A operazione ultimata mettete sul fuoco la padella per i fritti, versate abbondante olio, scaldate e friggete gli struffoli pochi alla volta. Scolateli e metteteli a perdere l’unto in eccesso su carta assorbente, avendo cura che risultino gonfi e dorati. Lasciate raffreddare.

Confettini colorati, canditi e miele alla fine

Intanto sciogliete il miele a bagnomaria, a fuoco basso, in una pentola piuttosto capiente. Togliete dal fuoco e versatevi dentro gli struffoli, mescolando con cura in modo che si impregnino tutti.  Aggiungete, sempre mescolando, metà dei confettini e dei canditi. Versate in un piatto da portata, date loro una forma a cupola e guarnite con il resto delle decorazioni mentre sono ancora tiepidi.

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Autore dell'articolo: Cesare Di Simone

Passione sfrenata per tutto ciò che è tecnologico utente di lungo corso Android e sostenitore di tutto ciò che è open-source e collateralmente amante del mondo Linux. Amante della formula uno e appassionato dell'occulto. Sono appassionato di oroscopo mi piace andare a vedere cosa dicono le stelle quotidianamente.

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