ROMA – Il tempo torna a cambiare dopo questi giorni in cui l’alta pressione ha regalato una certa stabilità dell’atmosfera, ma con un cielo spesso molto nuvoloso o coperto e al Nord pure nebbioso. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, ci dice che già dalla sera inoltrata di martedì la perturbazione frontale di Santa Lucia inizierà a raggiungere il Nord. Il fronte perturbato, collegato a un ciclone attivo sulle Isole Britanniche, sarà sospinto da venti di Libeccio, quindi seguito dal Maestrale per poi abbandonare l’Italia con un’irruzione di aria artica (Grecale e Bora).
La perturbazione frontale di Santa Lucia regala pioggia, vento e neve
A conti fatti tra la notte e la mattinata di mercoledì 13, giorno di santa Lucia, piogge sparse, perlopiù modeste, attraverseranno le regioni settentrionali e la Toscana settentrionale, poi raggiungeranno anche l’Umbria. Giovedì con il Maestrale le precipitazioni verranno portate verso le regioni adriatiche, il Lazio e parte del Sud, anche sotto forma di temporale. Le temperature in quota inizieranno a diminuire cosicché la neve, sugli Appennini, potrà cadere al di sopra dei 1400 metri, ma con quote in rapido calo. Mentre al Nord il tempo sarà già migliorato col ritorno del sole, venerdì faranno il loro ingresso i venti di Tramontana e poi di Grecale e Bora. Non ci saranno molte precipitazioni, ma quelle previste su Abruzzo, Molise e rilievi meridionali, risulteranno nevose a quote collinari.
Il fronte perturbato abbandonerà definitivamente l’Italia nel corso del weekend, ma i venti freddi nord orientali si intensificheranno provocando un brusco crollo delle temperature sia diurne che notturne. Torneranno le gelate al Nord e pure al Centro, ma il sole sarà prevalente.
NEL DETTAGLIO
Martedì 12. Al nord: cielo localmente coperto o nebbioso. Al centro: cielo molto nuvoloso o coperto. Al sud: cielo irregolarmente nuvoloso, a tratti coperto in Campania.
Mercoledì 13. Al nord: al mattino piogge su Lombardia, Nordest e sul levante ligure, migliora nel pomeriggio, ma non sul Triveneto, nebbie in Piemonte. Al centro: instabile su alta Toscana e poi in Umbria. Al sud: tante nuvole, rare precipitazioni.
Giovedì 14. Al nord: molte nubi in pianura e sole sui monti. Al centro: instabile su Marche meridionali, Abruzzo e Molise, bassa Toscana e Lazio. Al sud: instabile con rovesci e nevicate oltre i 1500 metri.
Tendenza: calo termico e ultima instabilità al Sud.