Cresce l’attesa per l’esame di maturità che coinvolgerà oltre mezzo milioni di studenti. Oggi sono stati svelati i nomi dei commissari esterni. Il ministero dell’Istruzione, con un tweet, ha annunciato che “da oggi l’elenco delle commissione della #maturità2017 sarà disponibile nelle scuole e da domani sul nostro sito. Buono Studio e #NoPanic”.
Maturità: digitalizzazone indietro di anni rispetto all’Europa
I commissari esterni per l’esame di maturità sono stati scelti oggi, ma verranno annunciati domani sul sito del Miur.
Chi andasse a consultare il suddetto sito in giornata, troverebbe i nomi dello scorso anno.
In Italia, si sa, va tutto al contrario. Così, in un mondo in cui internet primeggia in tempestività, da noi, se volete conoscere i nomi dei commissari delle vostre scuole, fate prima a fare un salto nella segreteria del vostro istituto. “Off-line”, infatti, c’è già tutto.
Che il Ministero dell’Istruzione, nel 2017, prediliga ancora le vecchie segreterie alla velocità della rete, fa capire il bassissimo livello di digitalizzazione del nostro paese.
[adrotate banner=”16″]
La composizione della commissione
La commissione all’esame di maturità sarà composta da tre insegnanti esterni, tre interni e da un presidente esterno. Diverso il caso delle scuole site in luoghi recentemente colpiti da sisma. In quel caso vi saranno sei insegnanti interni e solo il presidente verrà da fuori.
La prima prova di maturità partirà il 21 giugno con lo scritto d’italiano.
I commissari esterni, da sempre, rappresentano un nodo per il Ministero dell’Istruzione. Si parla sempre di sopprimerli e, alla fine, rimangono saldamente al proprio posto.
Il dilemma è sempre lo stesso: il taglio degli esterni porterebbe un risparmio in termini economici. Un pool di insegnanti interni, però, toglierebbe credibilità all’esame perchè cadrebbe il baluardo dell’oggettività.
Da sempre, gli studenti cercano di capire tutto quello che si può sugli esterni per cercare di carpirne i metodi di valutazione e i “punti deboli”. C’è da giurare che sarà così anche quest’anno. #maturità2017