In arrivo una nuova offerta per l’Ilva: Jindal – Del Vecchio danno vita ad una nuova offerta per l’acquisizione dell’ Ilva. Il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, fa capire, però, che l’offerta è destinata ad essere una lettera morta.
La vicenda
Giorni di tensione e speranza. Arriva una nuova offerta per “salvare” l’Ilva. Jindal- Del Vecchio propone una nuova modalità d’accordo. Sembrerebbe, però, che la nota scritta dal ministro Calenda definirebbe il nuovo accordo “non conforme alle procedure di gara”. Forse, altro buco nell’acqua.
La cordata Acciaitalia
La cordata Acciaitalia formata dal magnate indiano Jindal, Cdp, Del Vecchio e Arvedi, sembra essere, al momento, l’unica che rilancia per poter assicurare un futuro all’Ilva di Taranto.
Il bando di gara prevede tre capitoli su cui investire. Il primo riguarda il piano industriale. Sicurezza dei meccanismi di produzione, massimizzazione delle tempistiche e produzione, questi i punti principali del primo capitolo. Il secondo riguarda il piano ambientale. Maggiore attenzione alle immissioni, protezione e riduzione degli scarichi. L’ultimo capitolo riguarda, invece, il prezzo. Acciaitalia ha offerto 1,850 miliardi, permettendo l’assunzione di 9.800 dipendenti.
L’offerta per essere considerata legittima deve considerare tutti e tre i capitoli concretamente.
A breve, seguendo le tempistiche che di regola guidano queste procedure, dovrebbe arrivare il decreto di aggiudicazione del gruppo.
Via
Hits: 0