BOLOGNA – Matteo Salvini difende il concerto ferrarese di Bruce Springsteen, pur smarcandosi dalle responsabilità, e parla anche del Gp di Imola. Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, interpellato oggi pomeriggio dai giornalisti durante la riunione tenutasi in Prefettura a Bologna per fare il punto sull’alluvione, è partito dal live del Boss a Ferrara, che si è celebrato giovedì 18 maggio nonostante l’emergenza e tra tante polemiche:
“Su Bruce Springsteen – assicura Salvini – il mio potere di intervento era assolutamente inesistente, ma è andato tutto bene”.
Salvini si smarca dalle responsabilità su Springsteen: “Il mio potere di intervento era assolutamente inesistente”
E nota su questo il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini: “È andato tutto bene”. Aggiunge ancora Matteo Salvini: “Il Boss io lo amo come cantante, l’importante è che sia andato tutto bene. Non sta a me dire che fare o meno”, precisa il leader della Lega.
A Imola, invece, “domani dovrebbe esserci il sole, ma avere 200.000 persone in un contesto come questo non sarebbe stato sostenibile. Spero che nel 2026 si possa recuperare quel che è saltato quest’anno, perché ha un grande indotto economico”. Non solo: “Il mio ministero è organizzatore e ‘mandante’, visto che ci mette 5 milioni di euro. Imola e Monza sono due Gran Premi che rappresentano un patrimonio da tutelare”, conclude il ministro.