Chi segue la Formula 1 sa che, per vincere un campionato mondiale, è molto importante che l’auto, oltre al pilota, sia superiore a quella dei rivali. Chi segue la Formula 1 con l’occhio del vero appassionato e non di chi guarda solo le gare in TV, sa anche che un minimo dettaglio in più o in meno può fare una gran differenza sia in qualifica che in gara. Ecco, dunque che Mercedes e Ferrari, che si stanno giocando il mondiale, tentano sempre di portare delle soluzioni innovative, piccole e nascoste, o grandi e fisiologiche agli spettatori, come in questo caso, in occasione del GP di Singapore.
Le novità di Mercedes e Ferrari a Singapore
Per il GP di Singapore, entrambe le squadre hanno portato delle novità: mandiamoli ad analizzare.
La Mercedes W08 si presenta a Singapore con una nuova pinna posteriore sul cofano motore. Fino al GP scorso, la W08 adottava una soluzione unica rispetto ad altre scuderie, con il lato inferiore tagliato. Da questo Gran Premio, la scuderia si adatta alla soluzione adoperata da tutti gli altri team, ovvero una pinna che si estende fino al T-Wing, quelle alette orizzontali che precedono l’alettone posteriore è servono per pulire il flusso aerodinamico che arriva al posteriore.
La Ferrari dal canto suo, sul circuito stretto e lento di Marina Bay (poiché cittadino), dovrebbe tornare competitiva. Ciò non toglie che per esserlo, deve sviluppare la monoposto e ovviamente lo hanno fatto.
Ritorna l’ala posteriore ad alto carico, elementi principali di corda e profondità maggiore, paratie laterali con sei soffiaggi, doppio monkey-seat sopra la struttura a protezione urti posteriori e doppia T-wing sul finale della pinna. L’ala anteriore ritorna con la pinna orizzontale sulle paratie laterali.
Nei disegni, fatti da Gabriele Pirovano di Automoto.it mostrano le differenti alle adottate dalla Ferrari nelle varie piste.