MIT Under 35 a Francesca Santoro. La ricercatrice napoletana è la prima italiana a ricevere il prestigioso riconoscimento
Dal 1999 la rivista di tecnologia del Massachusetts Institute of Technology, Mit Technology Review, seleziona i ricercatori più promettenti in Europa. E il MIT Under 35 è andato proprio a Francesca.
Francesca Santoro è stata selezionata tra oltre mille candidati.
Insieme a Francesca, tra i candidati anche Francesco Gatto, bioscienziato, la cui biopsia liquida basata sul metabolismo può prevedere velocemente l’evoluzione di diversi tipi di tumore e consentire trattamenti mirati.
Da sei anni lavora e fa ricerca di Svezia.
Francesca lavora nel centro dell’Istituto Italiano di tecnologia a Napoli ed è stata premiata con il MIT Under 35 per il progetto del cerotto fotovoltaico che rigenera la pelle, accelerando la guarigione delle ferite.
Un dispositivo indossabile usa-e-getta, economico e flessibile, in grado di stimolare la rigenerazione delle aree lesionate della pelle. Può essere applicato su qualunque paziente.
Emozionate le parole della ricercatrice all’Ansa:
Ricevere questo premio è il sogno di ogni ricercatore: sono emozionatissima ed essere la prima italiana a riceverlo mi fa sentire ancora più fiera.
Il riconoscimento assegnato a Francesca dimostra che
in Italia si può fare buona ricerca ed è una occasione per dare un po’ di risalto alle persone che tornano e non parlare solo di cervelli in fuga, è forse l’aspetto che mi rende più felice.
Francesca Santoro si è laureata in ingegneria biomedica all’università Federico II di Napoli
Dopo aver trascorso 3 anni in California presso la Stanford University, nel 2017 è tornata in Italia, nel centro dell’Istituto Italiano di tecnologia di Napoli dove si occupa di bio elettronica con un gruppo di ricerca.
Da qui è nato il progetto del cerotto 3D:
Un modo per dimostrare che la conversione dei raggi solari può essere usata per accelerare la guarigione in particolare delle ustioni. (repubblica.it)