Uova di fenicotteri rosa

Uova di fenicotteri rosa, sono 50 al Parco Natura Viva

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Uova di fenicotteri rosa, sono 50 al Parco Natura Viva. Pasqua da record nella struttura naturale di Bussolengo, superati tutti i traguardi

Sono dunque 50 le uova di fenicotteri rosa di cui si attende la schiusa già questa domenica, proprio in coincidenza con la Pasqua.

Tra i tradizionali schiamazzi, i primi pulcini si attendono per questa domenica nonostante l’incognita dei nidi più bassi del solito.

La siccità tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera non ha infatti consentito a mamma e papà fenicottero di utilizzare il fango necessario per raggiungere i 40-50 cm di altezza; così le uova potrebbero più soggette ad eventuali scivolamenti in acqua.

Per il momento dunque, le 25 coppie in cova sull’isola sembrano seguire il sincronismo perfetto tipico di questa specie gregaria, che ha visto gli esemplari riprodursi tutti nell’arco di una decina di giorni; per poi dare avvio alla scelta dei posti migliori e costruire i nidi tutti stretti l’uno vicino all’altro.

Mamma e papà fenicottero infatti affrontano questo periodo condividendo oneri e onori dell’essere genitori: dalla cura dell’uovo all’attenzione per il partner impegnato nella cova; si passerà poi al momento nevralgico della schiusa e alla protezione totale del pulcino che solitamente, trascorre le prime settimane sotto l’ala dell’adulto.

Poi, un’altra fase critica: arriverà il giorno in cui il piccolo dovrà scendere dal nido e attraversare l’acqua che lo separa dall’area dedicata ai pulcini “in età da nido”, insieme a tutti gli altri della colonia.

Camillo Sandri, veterinario e direttore tecnico del Parco Natura Viva afferma:

“E’ vero anche però che la stagione meno piovosa ha messo le coppie al riparo dagli allagamenti; i quali avrebbero potuto comunque compromettere la sicurezza dei nidi”.

Si tratta di un comportamento tipico per i fenicotteri rosa che in natura possono vivere in colonie di migliaia di individui e che fanno del numero il proprio punto di forza.

Nonostante questo però, si tratta di una specie nota per formare coppie monogame; esse cioè ogni anno, si ritrovano tra mille per dare il benvenuto ad una nuova prole.

Se un piccolo riesce a superare tutti questi momenti avrà buone speranze di raggiungere la giovane età ma il suo percorso è costellato di incertezze.

Non tutte le 50 uova che adesso si trovano sotto al caldo del ventre di mamma e papà dunque, potranno corrispondere ad un pulcino grigio e piumoso.

 Ma ogni coppia investe nel raggiungimento del risultato tutte le energie che ha a disposizione senza mai risparmiarsi.

 

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Autore dell'articolo: Francesca DI Giuseppe

Francesca Di Giuseppe, nata a Pescara il 27 ottobre 1979, giornalista e titolare del blog Postcalcium.it. Il mio diario online dove racconto e parlo a mio della mia passione primaria: il calcio Laureata in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Teramo con una tesi dedicata al calcio femminile. Parlare di calcio è il mezzo che ho per assecondare un’altra passione: la scrittura che mi porta ad avere collaborazioni con diverse testate giornalistiche regionali e nazionali.