È iniziata oggi a Napoli la convention del Partito Popolare Europeo (PPE), un evento di rilevanza strategica che riunisce 140 europarlamentari, leader politici e ministri da tutta Europa per discutere le future strategie del centrodestra europeo. Il focus principale è sul rafforzamento della cooperazione tra l’Unione Europea e i paesi del Mediterraneo, con particolare attenzione a temi come la sicurezza, le riforme politiche e le sfide ambientali.
È iniziata oggi a Napoli la convention del Partito Popolare Europeo (PPE), un evento di rilevanza strategica che riunisce 140 europarlamentari, leader politici e ministri da tutta Europa per discutere le future strategie del centrodestra europeo. Il focus principale è sul rafforzamento della cooperazione tra l’Unione Europea e i paesi del Mediterraneo, con particolare attenzione a temi come la sicurezza, le riforme politiche e le sfide ambientali.
Tra gli ospiti di spicco, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani. Uno dei momenti chiave dell’evento sarà la sottoscrizione di un “Patto Mediterraneo“, un’iniziativa volta a migliorare i legami politici ed economici con i paesi della regione mediterranea, sottolineando l’importanza della stabilità e della cooperazione internazionale.
L’evento durerà fino al 27 settembre e prevede non solo incontri politici, ma anche visite ai luoghi iconici della Campania, come Pompei e il Vesuvio. Questa scelta di location evidenzia la centralità della città di Napoli non solo nel contesto italiano, ma anche come crocevia per il dialogo internazionale sull’Europa e il Mediterraneo
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