Energia, Gelmini “Lunedì arriverà provvedimento, non paghiamo in rubli” Energia, Gelmini “Lunedì arriverà provvedimento, non paghiamo in rubli” di Italpress ROMA (ITALPRESS) - "Non ci dobbiamo far spaventare dalle minacce di Putin sul gas. Accanto al lavoro internazionale che stiamo facendo per diversificare i rifornimenti, il governo lunedì approverà un provvedimento sull'energia che andrà nella direzione di una drastica semplificazione per quanto riguarda le fonti rinnovabili, ma anche i rigassificatori, con un coinvolgimento importante dei governatori. Stiamo costruendo un pacchetto di misure per difendere la nostra economia e per non interrompere la catena delle produzioni". Lo ha detto Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie, intervenendo a "Tg2Post", su Rai2. "La mossa di Putin sa di minaccia e ricatto, la scelta di non cedere al ricatto è quella giusta. Non siamo disponibili a pagare il gas in rubli, il Governo sta firmando contratti con altri paesi, vogliamo renderci autonomi rispetto alla Federazione russa", ha aggiunto.

Berlusconi al Quirinale, per la Gelmini sarebbe una figura di pacificazione

 

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ROMA – Berlusconi al Quirinale, per la Gelmini sarebbe una figura di pacificazione:

“Lasciamo da parte il toto-nomi per il Quirinale, ma Silvio Berlusconi sarebbe una figura autorevole e rappresenterebbe un atto di pacificazione nazionale. Avrebbe il sostegno di tutto il centrodestra, ha le carte in regola per ricoprire questo ruolo”.

Questo è ciò che ha detto il ministro per gli Affari regionali, al programma ‘Start’ di SkyTg24, a proposito della possibile candidatura dell’ex premier Silvio Berlusconi a presidente della Repubblica. Nei giorni scorsi, sempre a SkyTg24, la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni aveva detto:

“Io punto a un presidente della Repubblica non amico mio ma della Costituzione, vorrei un presidente che faccia rispettare le regole. Nel centrodestra in questa fase ci si sta parlando molto, abbiamo ripreso gli incontri cadenzati, confido che il centrodestra si muoverà compatto sull’elezione del presidente della Repubblica e su quello che può accadere dopo”.

Berlusconi al Quirinale, per la Gelmini sarebbe una figura di pacificazione

Ma non è tutto. Secondo un recente sondaggio per il Quirinale al primo posto c’è Draghi, poi Berlusconi e Segre. A “DiMartedi”, su La7, è stato infatti mostrato un sondaggio Ipsos di Pagnoncelli per il Quirinale. La domanda verteva su quale fosse il presidente della Repubblica ideale per gli italiani.

Dopo il premier Mario Draghi, che resta dunque il candidato numero 1, al secondo posto c’è il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi con il 14% delle preferenze. La senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz e testimone vivente dell’Olocausto, si piazza invece in terza posizione con il 7%.

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24