Car of the Year, le case automobilistiche finaliste. Scelta la prima lista dei modelli candidati all’edizione 2021: in tutto sono 29 auto
Sistemi di propulsione tradizionali o ibridi, per arrivare a 5 elettrici e una fuel cell alimentato a idrogeno: queste le tipologie di vetture candidate al Car of the Year.
Le finaliste, per regolamento, devono essere scelte anche tra nuovi modelli lanciati nel 2020 e commercializzati, entro la fine dell’anno, in almeno 5 mercati europei.
La selezione operata dai 60 giornalisti specializzati appartenenti a 23 paesi prevede poi la creazione di una “short list” di sette modelli nominati che verrà comunicato il prossimo 8 gennaio; mentre la proclamazione è a calendario per il 1° marzo 2021.
Ecco due nel dettaglio i 29 modelli in finale:
- Audi A3;
- Bmw 2 Gran Coupé e Serie 4;
- Citroen C4;
- Cupra Formentor;
- Dacia Sandero;
- Fiat Nuova 500 (elettrica);
- Ford Explorer e Kuga; Honda Jazz e Honda e;
- Hyundai i10, i20 e Tucson; Kia Sorento;
- Land Rover Defender;
- Mazda MX-30;
- Mercedes GLA, GLB, GLS e Classe S;
- Peugeot 2008; Polestar 2;
- Seat Leon;
- Skoda Octavia;
- Toyota Mirai e Yaris;
- Volkswagen Golf e ID.3.
Il premio nasce nel 1964, dietro iniziativa di alcune riviste settoriali che hanno curato a turno l’organizzazione, invitando i più autorevoli giornalisti delle riviste europee
La partecipazione è dunque ammessa per i veicoli commercializzati in almeno cinque nazioni europee nel corso dell’anno.
Le valutazioni, che vengono espresse da una giuria internazionale di esperti del ramo, vertono sui seguenti parametri:
- design,
- comfort,
- sicurezza,
- economicità d’esercizio,
- guidabilità, prestazioni,
- funzionalità,
- rispetto per l’ambiente,
- rapporto qualità/prezzo.
Nel corso degli anni inoltre, una statistica delle case automobilistiche più premiate, vede in testa la Fiat con 9 riconoscimenti; a parimerito con 6 vittorie Renault e Peugeot.
Ricordiamo infine che gli organizzatori attuali sono le riviste:
- Auto (Italia),
- Autocar (Regno Unito),
- Autopista (Spagna),
- Autovisie (Paesi Bassi),
- L’Automobile Magazine (Francia),
- Stern (Germania),
- Vi Bilägare (Svezia).