La cessione Inter è uno degli argomenti che mantiene vivo il mercato. I nerazzurri attendono di chiudere il campionato, vincere lo scudetto e concentrarsi sulla questione relativa al ripianamento dei debiti. Nelle scorse settimane si era parlato di una cessione del club. Interessati due fondi d’investimento internazionali. La più importante e accreditata era la BC Partners, che alla fine, pare essersi ritirata dalla corsa all’acquisto. Stesso percorso seguito da Pif, ritiratasi a causa della richiesta reputata troppo elevata. Zhang infatti per cedere l’intero pacchetto azionario aveva chiesto una cifra di circa 1 miliardo di euro. Troppi per i possibili acquirenti, che a quel punto hanno battuto ritirata.
Cessione Inter, le ultimissime novità
Secondo Calcio&Finanza, infatti, l’Inter starebbe pensando di trasformare in americana la quota di minoranza. Attualmente la stessa è in mano al fondo di Hong Kong, e da sempre vicino al gruppo Suning. Si tratta di Lion Rock, che possiede il 31,05% delle quote del club milanese. Questo avverrebbe tramite il trasferimento nelle mani di un gruppo selezionato di investitori, e non in quelle di un unico socio. Questa è la società che nel 2019 aveva acquistato le quote di Erick Thohir per una somma pari a 150 milioni di euro.
I nuovi scenari
Finora la Lion Rock ha avuto sempre un ruolo secondario e mai da protagonista. In tutto questo periodo non è mai entrata direttamente nelle decisioni societarie, nonostante il periodo di evidente difficoltà. I nuovi soci, quelli che prenderebbero il posto di Lion Rock, dovrebbero dare una mano con immissione di denaro fresco. Ci sarebbe quindi una nuova ricapitalizzazione, fondamentale per salvare una situazione non rosea. Insomma, Zhang guarda agli Stati Uniti, per provare ad eliminare i problemi. L’obiettivo finale del club è ridare solidità finanziaria al club presieduto da Zhang e da Suning.
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