Condividi su:
Coppa delle Nazioni italiana, vince l’equitazione azzurra . Dopo il Gran Premio, vinto da Gianluca Apolloni e High Tea, anche questa competizione si è tinta di azzurro.
Coppa delle Nazioni italiana dunque in Bulgaria a Bojourishte, dove ieri l’Italia dell’equitazione si è imposta nel quinto appuntamento della Longines EEF Series con una prova che ha contato ben cinque percorsi netti.
Prima manche chiusa in testa alla classifica provvisoria con quattro penalità insieme ad Ungheria e ai padroni di casa della Bulgaria; mentre nella seconda gli azzurri hanno chiuso con tre percorsi netti che li hanno portati alla vittoria.
Ottima inoltre la prova di Francesca Ciriesi che in sella a Cape Coral ha inanellato due percorsi impeccabili; ma determinanti anche Nico Lupino – alla sua prima Coppa delle Nazioni della carriera; con Fabalia (4/0) e Paolo Paini con Chaccolie (8/0) che hanno invece riscattato le penalità del primo giro portando a termine la seconda manche con un netto ciascuno.
Vittoria ottenuta anche grazie a Gianluca Apolloni e High Tea, vincitori venerdì del Gran Premio, non sono invece riusciti a ripetere il percorso senza errori della prima manche (0/12)
Marco Porro, Chef d’Equipe dell’Italia, ha infatti raccontato con orgoglio il successo azzurro:
Siamo molto contenti dei risultati ottenuti. Dei quattro cavalieri del team, Nico Lupino ha debuttato oggi in Coppa delle Nazioni, Francesca Ciriesi era alla sua seconda esperienza; Apolloni aveva fatto una Coppa tanti anni fa e Paolo Paini è invece il nostro veterano.
Con la Federazione stiamo lavorando per costruire un gruppo di giovani cavalli e di giovani cavalieri. Sono 21 i giovani cavalieri che in questi anni di lavoro ho portato a debuttare in Coppa delle Nazioni.
Adesso per la semifinale di Budapest cercheremo di portare i più meritevoli puntando alla finalissima di Varsavia e cercare di fare un buon risultato. Voglio ringraziare la Bulgaria per come ci ha accolto”, ha concluso Porro.
Ha aggiunto inoltre una soddisfatta Francesca Ciriesi:
Sono molto contenta per tutto il team e sono particolarmente fiera del mio cavallo che migliora ogni giorno. Spero che questa sia la prima di una serie di Coppe delle Nazioni perché è un’esperienza straordinaria.
Alle spalle dell’Italia infine la somma dei tempi ha assegnato il secondo posto alla Bulgaria (8 penalità; 214,31) e il terzo alla Romania (8; 222,75).
Articoli Simili: Il campione italiano salto a ostacoli è Luca Marziani
Nella foto la squadra italiana vincitrice a Bojourishte – Photo Liyana Pandelieva