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DJ Ringo a muso duro sui Maneskin. In una recente intervista al Corriere della Sera il celebre speaker radiofonico di Virgin Radio ha parlato della band romana. Non ha risparmiato dure critiche. E questa non è affatto la prima volta che esprime il suo disprezzo per il gruppo italiano.
Il cattivo rapporto coi Maneskin
DJ Ringo, nome d’arte di Rocco Maurizio Anaclerio, classe 1961 è un deejay, disk jockey, conduttore radiofonico e personaggio e personaggio tv italiano. Ha lavorato con le celebre radio RTL 102.5, Radio 105 prima di arrivare alla direzione di una delle radio rock più ascoltate quale Virgin Radio. In un’intervista recente al Corriere della Sera ha parlato della sua vita privata, dei soldi spesi e scialacquati, e delle sue relazioni passate.
E toccando il tema musicale ha criticato duramente i Maneskin. Già a settembre scorso aveva criticato duramente il gruppo italiano: “L’Italia è triste da quando hai cominciato a fare musica”, aveva scritto DJ Ringo in risposta ad un post sui social di Damiano, cantante della band.
Le parole di DJ Ringo
Alla domanda su cosa pensa dei Maneskin, arriva la risposta secca: “Terrificanti“. Nella domanda seguente argomenta meglio: “Sì, sono un surrogato di un prodotto di marketing, non hanno nulla di vero, nemmeno il reggicalze”. A suo avviso per questo genere serve altro. “Per fare rock ‘n’ roll c’è una cosa molto importante: non puoi essere un poser . La risposta è Iggy Pop. Dai Maneskin mi aspetto un pezzo vero e poi sono pronto a ricredermi».
E poi sul singolo Zitti e Buoni che li ha lanciati: “L’hanno presentata a Sanremo. Capisce dove è l’errore? Un gruppo rock non dovrebbe essere al Festival di Sanremo”. A suo avviso il genere rock ha canoni molto rigidi. “Il rock ha leggi ben precise, integraliste, devi rispettarle…uscire da un talent come X Factor non è rock”.
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