ROMA – Sono i prodotti tipici a classificarsi come souvenir preferiti dai turisti dell’estate 2018 che, a fine vacanza, acquisteranno un “ricordo da assaporare” più che da mostrare.
E’ quanto emerge da un’indagine Coldiretti/Ixe’ divulgata a Roma in occasione dell’assegnazione delle “Bandiere del gusto 2018” – specialità regionali ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni – dalla quale si evidenzia che le difficoltà economiche spingono verso spese utili come vino, formaggio, olio di oliva, salumi o conserve che vincono su tutte le altre scelte.
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Estate 2018: i souvenir preferiti dai turisti sono i prodotti tipici
L’acquisto di prodotti tipici come ricordo delle vacanze – al secondo posto tra i souvenir si classificano prodotti artigianali e a seguire gadget, portachiavi, magliette – è una tendenza in rapido sviluppo favorita dal moltiplicarsi delle occasioni di valorizzazione dei prodotti locali che si è verifica nei principali luoghi di villeggiatura, con percorsi enogastronomici, città del gusto, aziende e mercati degli agricoltori di Campagna Amica.
Sette turisti su 10 (71%) in vacanza nel Belpaese – precisa la Coldiretti – hanno deciso di visitare frantoi, malghe, cantine, aziende, agriturismi o mercati degli agricoltori per acquistare prodotti locali a chilometri zero direttamente dai produttori e ottimizzare il rapporto prezzo/qualità.
Il 34% dei vacanzieri consuma pasti principalmente al ristorante durante la vacanza
Il 34% dei vacanzieri – informa la Coldiretti – consuma pasti principalmente al ristorante durante la vacanza, il 9% in agriturismi, l’8% in pizzeria, ma più uno su quattro (il 26%) mangia a casa anche se non manca che sceglie paninoteche, fast food, cibi di strada e pranzi al sacco.
Primati che – sottolinea Coldiretti – rappresentano un’attrazione fatale per i turisti stranieri e hanno permesso di conquistare nel primo trimestre del 2018 il record storico per il Made in Italy agroalimentare nel mondo con le esportazioni che fanno registrare un incremento nazionale del 3,3 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per un valore che sfiora i 10 miliardi.
LA LISTA PER REGIONE
Regione |
Specialità |
Campania |
515 |
Toscana |
461 |
Lazio |
409 |
Emilia-Romagna |
388 |
Veneto |
376 |
Piemonte |
337 |
Liguria |
294 |
Puglia |
276 |
Calabria |
268 |
Lombardia |
248 |
Sicilia |
245 |
Sardegna |
198 |
Friuli-Venezia Giulia |
169 |
Molise |
159 |
Marche |
151 |
Abruzzo |
148 |
Basilicata |
114 |
Trentino |
105 |
Alto Adige |
90 |
Umbria |
69 |
Val d’Aosta |
36 |
Totale |
5.056 |
Fonte: Elaborazione Coldiretti sul censimento dei prodotti tradizionali regioni 2018.